Rivista sull'esecuzione dei contratti pubblici. ISSN 2499-071X     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli  e  Avv. Claudio Bargellini
T.A.R. Lombardia BS
TAR Lombardia Brescia, Sezione I, 10 marzo 2022
[A] Sulla giurisdizione esclusiva del g.a. nelle controversie in materia di revisione prezzi. [B] Se debba inserirsi nei bandi di gara la clausola di revisione periodica del prezzo. [C] Sui mezzi di tutela dell’appaltatore in caso di esclusione della revisione del prezzo qualora si verifichi un aumento esorbitante dei costi del servizio. [D] Se sia ammissibile l'istanza di revisione del prezzo prima della stipulazione del contratto.
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione I, 31 gennaio 2012
Sull’ammissibilità o meno di un variate ai sensi dell’art. 132 del D.lgs 163 del 2006 per la necessità di tener conto del traffico su una data strada nelle varie stagioni dell’anno
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 3 giugno 2011
[A] Sul riparto di giurisdizione per i giudizi aventi ad oggetto le vicende di un rapporto di concessione di pubblico servizio in corso di esecuzione [B] Sulla qualificazione del servizio di accertamento e riscossione dei tributi locali come concessione ovvero come appalto di servizio [C] Sulla sussistenza o meno della possibilità di derogare al divieto di rinnovo dei contratti d’appalto scaduti introdotto dall’art. 23 della L. 23/2005 [D] Sulla possibilità o meno di affidare senza gara a cooperative per l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate contratti d’appalto per l’esercizio di servizi pubblici locali, ai sensi dell’art. 5 comma 1 della L. 381/91
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 23 marzo 2011
Sul valore delle dichiarazioni rese dall’impresa in sede di gara ai sensi dell'art. 71 del D.P.R. 554/99
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 11 marzo 2011
[A] Sulla possibilità o meno che un atto di revoca dell’affidamento assunto dall’Amministrazione in ottemperanza ad ordinanza cautelare possa configurare rinuncia al proprio diritto di difesa [B] Sulla necessità o meno della notifica individuale al gestore uscente degli atti deliberativi con cui l’Amministrazione ha deciso di affidare il servizio senza gara ad una società in house [C] Sulla possibilità o meno di procedere al rinnovo di contratti di appalto scaduti, alla luce di quanto disposto dall’art. 23 della L. 23/2005 [D] Sui limiti alla possibilità concessa dall’art. 57 del d.lgs. 163 del 2006 di aggiudicare contratti pubblici mediante procedura negoziata senza previa pubblicazione di un bando per nuovi servizi consistenti nella ripetizione di servizi analoghi già affidati all'operatore economico aggiudicatario [E] Sulla possibilità o meno che il capitolato speciale elaborato dall’Amministrazione possa configurare il progetto base, requisito per poter procedere al ri-affidamento ai sensi dell’art. 57 del D. Lgs. 163/2006 per la ripetizione di servizi analoghi [F] Sulla eventuale distinzione tra proroga del contratto prevista nel bando e rinnovo contrattuale vietato dall’art. 23 della L. 23/2005
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 15 ottobre 2010
In materia di illegittima aggiudicazione di una gara o di un concorso pubblici la lesione della possibilità concreta di ottenere un risultato favorevole presuppone che sussista una probabilità di successo almeno superiore al 50%
T.A.R. Piemonte, Sezione II, 28 maggio 2010
La presentazione della domanda di partecipazione ad una procedura di gara costituisce atto necessario al fine di radicare l’interesse al ricorso
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione I, 10 giugno 2010
Sul provvedimento di esclusione dalla procedura, quando risulta, attraverso la verifica delle attestazioni rese in sede di gara che – contrariamente a quanto dichiarato – alla scadenza del termine previsto dal bando per la presentazione delle offerte la ricorrente non possedeva il prescritto requisito della regolarità contributiva
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 5 maggio 2010
Sul leasing immobiliare “in costruendo” che si colloca all’interno del leasing traslativo e rappresenta una forma di finanziamento privato delle opere pubbliche
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 16 marzo 2010
Sul caso in cui una P.A., prima pronunci la dichiarazione di pubblico interesse approvando il progetto proveniente dal promotore, posto a base della successiva gara pubblica per l’affidamento della concessione di costruzione e gestione, e successivamente annulli d’ufficio la stessa
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione I, 11 febbraio 2010
[A] Sulla dichiarazione resa ai fini della lett. c) dell’art. 38 del d. lgs. 163/06, con riferimento agli amministratori cessati, con la quale il legale rappresentante ha impropriamente aggiunto l’inciso “per quanto consta al sottoscritto e alla società”. [B] Sulla mancata specificazione, nei verbali, delle esatte modalità di conservazione degli atti di gara
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 29 gennaio 2010
Sulla gestione del servizio di distribuzione automatica di bevande e alimenti all’interno dei locali dell’amministrazione e sulla possibilità o meno di ricondurre il contratto nell’ambito degli appalti di cui dall’allegato II B al D. Lgs. n. 163/2006
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 29 gennaio 2010
Sulla gara del servizio di ristorazione e sui rapporti fra la certificazione ISO 22000 e le certificazioni HACCP e ISO 9001
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 23 dicembre 2009
[A] Sulla legittimazione a partecipare ad una gara da parte di un’associazione professionale. [B] Sul bando di gara che impone l’iscrizione del concorrente presso la Camera di Commercio
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 1 dicembre 2009
L’incompleta o erronea dichiarazione del concorrente relativa all’esercizio della facoltà di subappalto è suscettibile di comportare l’esclusione dello stesso dalla gara nel solo caso in cui questi risulti sfornito in proprio della qualificazione per le lavorazioni che ha dichiarato di voler subappaltare
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione I, 13 novembre 2009
[A] Sull’annullamento dell’aggiudicazione e sulla sorte del contratto già stipulato. [B] Sul risarcimento del danno consequenziale all’annullamento dell’aggiudicazione definitiva e sulla necessità di tener conto dell’aliunde percectum e del danno curriculare
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 5 novembre 2009
[A] Sul quadro normativo che riguarda le convenzioni CONSIP. [B] Sui casi in cui l’amministrazione deve motivare la decisione di avvalersi della convenzione conclusa da CONSIP
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 2 novembre 2009
Ai sensi dell’art. 125 del D. Lgs. n. 163/2006 e del criterio della “rotazione” tra gli operatori economici, non può essere riconosciuta, in capo al precedente gestore alcuna pretesa di essere invitato alla successiva procedura negoziata
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione I, 2 ottobre 2009
Sull’art. 89 del D.P.R. n. 554 del 1999 secondo il quale la verifica dell’anomalia dell’offerta è rimessa al responsabile del procedimento, il quale può condurla avvalendosi dell'ausilio di “organismi tecnici della stazione appaltante”
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 2 ottobre 2009
L'adempimento formale imposto al concorrente viene, in linea generale, limitato al lembo della busta che viene chiuso da chi la utilizza, con esclusione dei lembi preincollati dal fabbricante
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 28 agosto 2009
Sulla sussistenza o meno di un’incompatibilità tra le funzioni di Presidente della Commissione di gara e quella di responsabile del procedimento
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 6 agosto 2009
[A] Le modifiche all’art. 257 del R.D. 635/1940 introdotte dal richiamato DPR 153/08, prevedendo l’obbligo di predisposizione, da parte delle imprese di vigilanza, di un progetto tecnico dei servizi da sottoporre all’Autorità amministrativa, confermano la necessità di contemperare i principi a tutela della libera concorrenza, con le esigenze di sicurezza pubblica che connotano il servizio in parola. [B] L'attività di vigilanza privata non è una normale attività imprenditoriale
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione I, 2 aprile 2009
Si configura una concessione di servizi ai sensi dell’art. 30 del codice qualora un’amministrazione aggiudicatrice consenta ad un’impresa l’installazione di distributori di bevante e alimenti confezionati remunerandosi direttamente sui fruitori del servizio