Rivista sull'esecuzione dei contratti pubblici. ISSN 2499-071X     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli  e  Avv. Claudio Bargellini
T.A.R. Marche
T.A.R. Marche Ancona, Sezione I, 14 febbraio 2011
[A] Sulla tutela risarcitoria introdotta dall’art. 34, comma 3, del nuovo codice del processo amministrativo nel caso di impossibilità di disporre il subentro nell’appalto del ricorrente vittorioso. [B] Sui possibili scenari che si possono presentare al giudice in caso di accoglimento dell’impugnazione degli atti relativi a procedimenti selettivi: reintegrazione in forma specifica o risarcimento per equivalente. [C] Sulla necessità o meno dell’accertamento della colpa della P.A. per l’accoglimento della domanda di risarcimento dei danni da mancata aggiudicazione di un appalto pubblico
T.A.R. Marche, Sezione I, 20 aprile 2010
Il Legislatore italiano, dovendo recepire le direttive comunitarie, ha abolito il precedente sistema basato sugli albi dei fornitori
T.A.R. Marche, Sezione I, 4 marzo 2010
Sul bando di gara per l’affidamento di una concessione che ammetta unicamente la fideiussione bancaria e non anche assicurativa
T.A.R. Marche, Sezione I, 23 febbraio 2010
Sulla possibilità di escutere la cauzione provvisoria anche in caso di mancanza dei requisiti di ordine generale dichiarati in sede di gara
T.A.R. Molise, Sezione I, 3 dicembre 2009
E’ illegittimo l’avviso di gara che, ponendosi in espresso contrasto con l’art. 16 bis, comma 10 del d.l. n.165 del 2008, trasferisce l’onere di richiedere e presentare il DURC in capo ai partecipanti alla selezione
T.A.R. Marche, Sezione I, 30 settembre 2009
[A] Sulla corretta interpretazione dell'art. 84, comma 8, del d.lgs. 163/2006, laddove pone a presupposto della selezione di un soggetto esterno quale commissario di gara “l’accertata carenza in organico di adeguate professionalità”. [B] Sussiste l’esigenza che le argomentazioni chiarificatrici, fornite dalla ditta la cui offerta anormalmente bassa sia sottoposta a verifica di congruità, vengano vagliate dallo stesso organo tecnico che è deputato alla valutazione delle offerte. [C] Sull’art. 88, comma 4, secondo il quale “prima di escludere l'offerta, ritenuta eccessivamente bassa, la stazione appaltante convoca l'offerente con un anticipo non inferiore a cinque giorni lavorativi e lo invita a indicare ogni elemento che ritenga utile”
T.A.R. Marche, Sezione I, 30 settembre 2009
[A] Sui casi in cui la stazione appaltante può ricorrere alla procedura negoziata per “estrema urgenza”, ai sensi dell’art. 57, comma e, lett. c) del codice. [B] Sull’affidamento di incarichi di progettazione e sulla sufficienza o meno dell’indicazione da parte della stazione appaltante dei soli elementi essenziali della prestazione e dell’importo presunto delle attività, senza che motivare circa i criteri impiegati per la determinazione del corrispettivo posto a base d’asta. [C] L’obbligo di presentazione del DURC riguarda esclusivamente le imprese e non anche i professionisti o le associazioni di professionisti
T.A.R. Marche, Sezione I, 25 giugno 2009
Sulla clausola di esclusione di cui all’art. 38, lettera f) del D.Lgs. n. 163 del 2006 secondo la quale sono esclusi dalla partecipazione alle procedure di affidamento delle concessioni e degli appalti di lavori, forniture e servizi, né possono essere affidatari di subappalti, e non possono stipulare i relativi contratti i soggetti che, secondo motivata valutazione della stazione appaltante, hanno commesso grave negligenza o malafede nell’esecuzione delle prestazioni affidate dalla stazione appaltante che bandisce la gara
T.A.R. Marche, Sezione I, 17 giugno 2009
Sulla necessità di escutere la cauzione provvisoria per mancato riscontro circa il possesso dei requisiti di capacità generale ovvero sulla possibilità di procedere in tal senso solo con riguardo ai requisiti di capacità tecnico finanziaria
T.A.R. Marche, Sezione I, 6 giugno 2009
Sull’insindacabilità dei giudizi tecnici espressi dalle commissioni di gara e sulle ragioni di tale principio