Rivista sull'esecuzione dei contratti pubblici. ISSN 2499-071X     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli  e  Avv. Claudio Bargellini
T.A.R. Toscana
T.A.R. Toscana, Sezione I, 20 giugno 2013
[A] Lo Stato può non autorizzare il soggetto senza scopo di lucro a operare sul mercato, tenuto conto dei fini istituzionali e statutari. [B] Laddove l’avviso di gara indichi, tra i requisiti di idoneità professionale previsti ai fini della partecipazione alla procedura selettiva, l’iscrizione presso la Camera di Commercio nel settore di attività che consente l’assunzione dell’appalto, è preclusa la partecipazione ai soggetti privi di tale iscrizione per carenza dello scopo di lucro, ivi comprese le Università
T.A.R. Toscana, Sezione II, 31 maggio 2011
[A] Nell’ottica del diritto amministrativo servizio pubblico in senso stretto si può avere solo in rapporto a compiti che il soggetto pubblico consideri come propri nell’ambito delle sue competenze istituzionali. [B] Sulla differenza tra il servizio pubblico, originariamente riservato alla pubblica autorità, laddove, e il servizio da piazza con taxi. [C] Sulla differenza tra il servizio di taxi collettivo da quello di taxi
T.A.R. Toscana, Sezione II, 10 maggio 2010
Sul principio in base al quale nell’offerta economicamente più vantaggiosa l’elemento “prezzo” deve rimanere segreto e sull’applicabilità o meno di tale principio agli affidamenti mediante cottimo fiduciario ex. art. 125 del codice
T.A.R. Toscana, Sezione I, 5 maggio 2010
Sulla causa non ostativa al rilascio del DURC ai sensi dell’art. 7, comma 3, del D.M. 24/10/2007
T.A.R. Toscana, Sezione I, 27 aprile 2010
[A] Sulla Cassa Depositi e Prestiti e sulla sua natura o meno di “organismo di diritto pubblico”. [B] Sull’art. 19, comma 2, del D.lgs. 163/06 secondo cui le procedure dell’evidenza pubblica non si applicano agli appalti pubblici di servizi aggiudicati da un'amministrazione aggiudicatrice o da un ente aggiudicatore ad un'altra amministrazione aggiudicatrice in base ad un diritto esclusivo di cui essa beneficia in virtù di disposizioni legislative, regolamentari o amministrative, purché tali disposizioni siano compatibili con il Trattato europeo
T.A.R. Toscana, Sezione II, 18 marzo 2010
Il contratto finalizzato ad installare e gestire distributori automatici di alimenti e bevande rientra nella categoria “altri servizi” di cui all’allegato II B al d.lgs. n. 163/2006
T.A.R. Toscana, Sezione II, 17 marzo 2010
Sulla verifica della sussistenza del controllo analogo in caso di società pluricomunali
T.A.R. Toscana, Sezione I, 10 dicembre 2009
Sulle disposizioni dell'art. 38, comma 1, lett. l), del D. Lgs. 163/2006, secondo cui sono esclusi dalla partecipazione alle gare pubbliche i concorrenti "che non presentino la certificazione di cui all’art. 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68” e sulla possibilità o meno che tale norma si estenda anche all’ottemperanza agli obblighi di assunzione delle “categorie protette” (orfani, coniugi superstiti, profughi ecc.) di cui all’art. 18, comma 2, della legge 68/1999
T.A.R. Toscana, Sezione I, 11 novembre 2009
[A] Il D.U.R.C. richiesto ai fini della stipula del contratto dall’art. 38, comma 3, D.lgs 163 del 2006 deve attestare un requisito ontologicamente diverso rispetto a quello previsto dal menzionato art. 38, comma 1, lett. i). [B] La valenza certificativa del DURC ne impedisce la contestazione di fronte ad un soggetto diverso da quello deputato a rilasciarlo. [C] Sull’art. 17 della L.R. Toscana 13 luglio 2007 n. 38 riguardo all’obbligo di acquisire il DURC
T.A.R. Toscana, Sezione II, 30 settembre 2009
La possibilità di reintegrare l'appaltatore delle spese sostenute dopo la consegna anticipata del cantiere, ove il contratto non si sia perfezionato tra le parti, trova eccezione per il caso in cui il contratto di appalto non sia stato stipulato in conseguenza dell'annullamento in sede giurisdizionale dell'aggiudicazione
T.A.R. Toscana, Sezione II, 24 agosto 2009
Il concorrente non aggiudicatario ha non l’onere, bensì la mera facoltà di impugnare immediatamente l’aggiudicazione provvisoria
T.A.R. Toscana, Sezione II, 25 maggio 2009
Il ricorso al sistema del confronto a coppie non esime la commissione dal motivare i singoli punteggi assegnati
T.A.R. Toscana, Sezione I, 12 maggio 2009
Sul principio di continuità delle operazioni di gara per l’aggiudicazione di un appalto e sulle deroghe consentite
T.A.R. Toscana, Sezione I, aprile 2009
Sull’individuazione della data con riferimento alla quale deve essere posseduto il requisito della regolarità contributiva anche alla luce della legge regionale Toscana n. 38 del 2007
T.A.R. Toscana, Sezione II, 29 aprile 2009
Sulla legittimità o meno della clausola del capitolato d’operi che richiede l’inserimento dei tempi di consegna e di intervento nella busta C contenente l’offerta economica
T.A.R. Toscana, Sezione II, 27 aprile 2007
[A] Sul momento a cui deve essere riferita la dichiarazione di regolarità contributiva presentata dall’impresa in sede di gara. [B] Sulla possibilità o meno di utilizzare dati e notizie, relativamente alla violazione di norme in materia contributiva, da fonti diverse dal Casellario Informatico
T.A.R. Toscana, Sezione II, 12 ottobre 2006
L'art. 75, comma 1 lett. e), del D.P.R. n. 554 del 1999, pur comportando l'obbligo di verificare i dati risultanti dal "casellario informatico" delle imprese, non preclude di utilizzare altri dati e notizie egualmente attendibili