Rivista sull'esecuzione dei contratti pubblici. ISSN 2499-071X     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli  e  Avv. Claudio Bargellini
Trasporto pubblico locale
Corte d’Appello di Campobasso, 22 aprile 2025
[A] Sul riparto di giurisdizione tra g.o. e g.a. in tema di debenza di sovvenzioni regionali alle imprese esercenti il pubblico servizio di trasporto in regime di concessione, con particolare riguardo alla domanda - fondata sulla normativa comunitaria - di adeguamento dei contributi pubblici al criterio dei costi effettivamente sostenuti. [B] Sui casi in cui è configurabile un accordo sostitutivo di provvedimento amministrativo tra p.a. e privato. [C] Sul riparto di giurisdizione tra g.o. e g.a. in tema di clausola di revisione del prezzo negli appalti pubblici. [D] Sulla destinazione che, in tema di trasporto pubblico locale, devono avere le somme contenute nel fondo nazionale costituito dalle accise sul petrolio ed attribuito in via esclusiva alle Regioni. [E] Sulla (im)possibilità di ricavare dall’art. 16 bis del d.l. 95/2012 un’automatica sostituzione o soppressione di clausole contrattuali relative a contratti pubblici stipulati dalle Regioni con imprese operanti nel settore del trasporto pubblico locale. [F] Sui limiti entro cui opera il codice degli appalti pubblici, nella vigenza del d.lgs. 163/2006, nell’ambito del trasporto pubblico locale, avuto particolare riguardo ai casi in cui si applicano le disposizioni previste dal reg. 2007/1370/CE ed a quelli in cui si applicano le disposizioni di cui alle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE alla luce della distinzione tra concessione di servizi ed appalto pubblico. [G] Sulla natura dei contratti pubblici stipulati tra Regioni ed imprese per il servizio di trasporto pubblico locale disciplinati dal d.lgs. 422/1997: concessione di pubblici servizi o appalto di servizi?
Corte d’Appello di Campobasso, 31 maggio 2024
[A] Sui casi in cui i contratti di servizio pubblico per la fornitura e gestione dei servizi di trasporto pubblico locale devono essere qualificati come concessione di servizi, con conseguente applicazione delle disposizioni di cui al reg. 2007/1370/CE, o come appalti pubblici, con conseguente applicazione delle disposizioni di cui alle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE, e sulle differenze tra le due forme di affidamento alla luce della disciplina di cui al d.lgs. 422/1997. [B] Sull’applicabilità degli interessi di cui al d.lgs. 231/2002 al ritardo nei pagamenti in materia di trasporto pubblico locale e sulla (non) necessità di costituire in mora il debitore. [C] Sulla forma che devono rivestire i contratti, e le loro successive modifiche, di cui sia parte la p.a..
Tribunale di Savona, 13 giugno 2017
[A] Sulla giurisdizione del Giudice Ordinario o del Giudice Amministrativo in merito alla domanda dell’impresa concessionaria di servizi di trasporto pubblico locale volta ad ottenere l’adeguamento dei contributi pubblici secondo il criterio dei costi effettivi. [B] Sulle differenze, stabilite dalla giurisprudenza comunitaria, tra la “compensazione” consentita nei confronti del gestore di servizi pubblici e “aiuti di stato” non consentiti.
Tribunale di Milano, 19 maggio 2017
Sul riparto di giurisdizione tra Giudice Ordinario e Giudice Amministrativo in materia di contributi e sovvenzioni pubbliche (nello specifico, in materia di contributi e sovvenzioni per l’acquisto di mezzi da parte dei concessionari del TPL)
Tribunale di Milano, 19 maggio 2017
[A] Sul riparto di giurisdizione tra Giudice Ordinario e Giudice Amministrativo in materia di contributi e sovvenzioni pubbliche (nello specifico, in materia di contributi e sovvenzioni per l’acquisto di mezzi da parte dei concessionari del TPL)
Corte di Cassazione, Sezioni Unite Civili, 11 gennaio 2011
[A] Sulla possibilità di configurare o meno come aiuto di stato la compensazione economica versata da uno Stato membro ad una azienda incaricata di svolgere il servizio di trasporto pubblico locale. [B] Sulla giurisdizione in merito alle pretese patrimoniali da parte di un soggetto che gestisce un servizio pubblico locale di trasporto. [C] Sulla giurisdizione in merito alla domanda di arricchimento senza causa proposta dal soggetto che gestisce un servizio pubblico locale di trasporto
Lodo Arbitrale, 26 aprile 2009 n. 51
[A] Sulla specialità dell'art. 6 L. n. 537/93 (oggi art. 115 del D. Lgs. 12 aprile 2006 n. 163), il quale detta un regime legale speciale della revisione dei prezzi nei contratti pubblici di appalto di servizi, rispetto alla disciplina di diritto comune di cui all’art. 1664, primo comma, del codice civile. [B] Sull’applicabilità o meno della clausola di revisione automatica del prezzo anche i contratti accessivi ad un rapporto concessorio. [C] Sull’indice di revisione prezzi applicabile ad una concessione di trasporto pubblico locale. [D] Sul momento dal quale far decorrere la revisione prezzi: tra la data della presentazione dell’offerta e quella di stipula del contratto
Consiglio di Stato, Sezione V, 16 giugno 2009
[A] Sulla possibilità per imprese partecipanti ad un’ATI di impugnare “singulatim” dinanzi al giudice ammini-strativo eventuali provvedimenti lesivi. [B] Tra i casi di servizi esclusi non sono ravvisabili i servizi di trasporto che sono contemplati nell’allegato II A. [C] Sull’applicabilità dell’art. 30 del D.lgs 163 del 2006 ai servizi di trasporto
Consiglio di Stato, Sezione VI, 25 marzo 2009
Il Consiglio di Stato ripercorre la normativa nazionale e regionale in materia di trasporto pubblico locale, soffermandosi sui regimi di proroga intervenuti nel corso del tempo, sugli orientamenti comunitari e dell’Autorità, sugli effetti dell’art. 23-bis del D.L. 112 del 2008 e sulla nozione di “mercato rilevante”