Rivista sull'esecuzione dei contratti pubblici. ISSN 2499-071X     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli  e  Avv. Claudio Bargellini
D.LGS 163.2006. Art. 35 (Requisiti per la partecipazione dei consorzi alle gare)
Tribunale di Bologna, 17 luglio 2023
[A] Sulle peculiarità e sulla normativa applicabile alla categoria dei consorzi costituiti da società cooperative di produzione e lavoro al fine di assumere appalti di opere pubbliche ai sensi della l. 422/1909. [B] Sull’autonomia giuridica e patrimoniale del consorzio di cooperative di produzione e lavoro rispetto alle singole imprese consorziate, con particolare riguardo alla responsabilità del consorzio rispetto alle obbligazioni contratte con i terzi dalle singole consorziate. [C] Sulla ripartizione dell’onere probatorio in sede di giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo. [D] Sui limiti entro cui opera l’onere di contestazione specifica da parte dell’opponente dei fatti posti a fondamento del credito azionato dall’opposto in tema di opposizione a decreto ingiuntivo. [E] Sull’idoneità della fattura a fondare l’emissione del decreto ingiuntivo e sull’(in)idoneità della medesima a provare l’esistenza del credito.
Corte d’Appello di Firenze, 31 gennaio 2023
[A] Sui requisiti di ammissibilità dell’istituto della cooptazione ai sensi dell’art. 95, co. 4 del d.p.r. 554/1999, pienamente sovrapponibile all’art. 92, co. 5 del d.p.r. 207/2010, e sulle caratteristiche e sui limiti entro cui può operare l’impresa cooptata in materia di Appalto pubblico. [B] Sulla necessità che l’impresa cooptata, erroneamente inserita nell’A.T.I. in assenza dei requisiti di ammissibilità prescritti, sia considerata come concorrente e possegga integralmente i requisiti di partecipazione previsti per la gara. [C] Sulla (im)possibilità per il Consorzio, costituito tra imprese riunite in A.T.I. successivamente all’aggiudicazione di un Appalto pubblico, di subentrare nel rapporto contrattuale con la P.A..
Corte d’Appello di Genova, 28 aprile 2021
[A] Sull’applicabilità o meno della disciplina prevista dalla parte II, Titolo I del d.lvo 163/2006 alle società che siano Contraenti Generali ai sensi dell’art 173 dello stesso Codice degli Appalti. [B] Sulla configurabilità della responsabilità illimitata e solidale in capo alle singole società di società consortile per le obbligazioni da questa assunte in materia di Appalti pubblici. [C] Sulla distinzione tra A.T.I. orizzontale e verticale. [D] Sulla decorrenza degli interessi di mora nei confronti del debitore sottoposto a procedure concorsuali
Tribunale di Bari, 21 marzo 2017
Sulla responsabilità dei consorzi di cooperative di produzione e lavoro nei confronti della Stazione Appaltante e dei subappaltatori per inadempimenti riconducibili alla consorziata designata per l’esecuzione dell’appalto
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 8 giugno 2010
Il nuovo codice degli appalti limita la possibilità che il consorzio stabile si avvalga delle “qualificazioni” possedute dalle imprese consorziate nei soli casi di appalti di lavori
T.A.R. Abruzzo L’Aquila, Sezione I, 16 marzo 2010
La consorziata non indicata come esecutrice dal consorzio concorrente può partecipare in altra forma alla medesima gara in cui concorra anche il consorzio a cui aderisce
T.A.R. Lazio Roma, Sezione III Ter, 19 marzo 2010
Il possesso dei requisiti generali di partecipazione alla gara d’appalto, relativi alla regolarità della gestione delle singole imprese sotto il profilo dell’ordine pubblico e della moralità, va documentato e verificato non solo in capo al consorzio, ma anche in capo alle singole imprese consorziate designate quali esecutrici del servizio
T.A.R. Puglia Bari, Sezione I, 11 febbraio 2010
Sul consorzio di cooperative di produzione e lavoro costituito a norma della legge 25 giugno 1909, n. 422 e del decreto legislativo del Capo provvisorio dello Stato 14 dicembre 1947, n. 1577, sulla sua partecipazione alle procedure di appalto pubblico, sul decreto ministeriale di riconoscimento e sulle forme di pubblicità imposte dalla speciale normativa
T.A.R. Lazio Roma, Sezione III Ter, 23 novembre 2009
L’art. 36 del Codice dei contratti si riferisce alle sole gare per l’affidamento di appalti di lavori, mentre negli altri casi - appalti servizi e forniture - si applica il precedente art. 35
Consiglio di Stato, Sezione VI, 24 novembre 2009
A prescindere dal fatto che il Consorzio sia un consorzio stabile o un consorzio ordinario, è fuori discussione che esso debba dare la dimostrazione del possesso dei requisiti di tutti i consorziati che vengano individuati come esecutori
Consiglio di Stato, Sezione V, 17 novembre 2009
Se ai Consorzi di cooperative è consentito di comprovare cumulativamente i requisiti di idoneità tecnica e finanziaria, ciò non fa venir meno la necessità di accertare il possesso dei requisiti attinenti all'idoneità morale e all'osservanza delle norme di diritto da parte delle consorziate