Rivista sull'esecuzione dei contratti pubblici. ISSN 2499-071X     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli  e  Avv. Claudio Bargellini
T.A.R. Umbria
T.A.R. Umbria, Sezione I, 16 giugno 2011
[A] Sulla possibilità o meno di considerare esistente l’aggiudicazione definitiva implicita, decorsi trenta giorni dall’aggiudicazione provvisoria, ai sensi dell’art. 12, comma 1, del d.lgs. n. 163 del 2006 [B] Sulla sussistenza o meno di un potere discrezionale della Stazione appaltante di procedere o meno all’aggiudicazione definitiva nel caso di approvazione tacita dell’aggiudicazione provvisoria [C] Sul termine entro il quale la Stazione appaltante deve procedere all’aggiudicazione definitiva dopo avere disposto l’aggiudicazione provvisoria [D] Sulle differenze sostanziali tra aggiudicazione provvisoria e aggiudicazione definitiva, anche ai fini della tutela giurisdizionale [E] Sull’affidamento ingenerato dall’aggiudicazione provvisoria e sui limiti all’esercizio del potere di autotutela da parte della Stazione appaltante [F] Sulla applicabilità o meno degli articoli 21 nonies e 21 quinquies della legge n. 241 del 1990 all’ipotesi di revoca dell’aggiudicazione provvisoria e sul diritto o meno dell’aggiudicatario provvisorio revocato all’indennizzo [G] Sulla risarcibilità o meno del c.d. “danno da ritardo” in caso di superamento dei termini di conclusione del procedimento di gara, con particolare riguardo alla tutela eventualmente concessa all’aggiudicatario provvisorio
T.A.R. Umbria, Sezione I, 2 febbraio 2011
Allorché il partecipante sia in possesso dei requisiti di ordine speciale richiesti richiesti, ma non siano rispettate le puntuali prescrizioni sulle modalità e sull’oggetto delle dichiarazioni da fornire, l’omissione non produce alcun pregiudizio agli interessi presidiati dalla norma
T.A.R. Umbria, Sezione I, 19 gennaio 2011
La giurisprudenza è costante nel ritenere che l’affidamento in concessione del servizio di gestione della piscina comunale costituisce servizio pubblico locale
T.A.R. Umbria, Sezione I, 22 ottobre 2010
Sui particolari vantaggi di cui godono le cooperative sociali di tipo “B” che si avvalgono prevalentemente di personale svantaggiato e sulla relativa congruità dell’offerta economica
T.A.R. Umbria, Sezione I, 7 maggio 2010
[A] Sulla sussistenza o meno di un onere di impugnare immediatamente il provvedimento di aggiudicazione provvisoria. [B] Sulla necessità o meno che l’indicazione del ribasso sul tempo di esecuzione dell’incarico professionale sia contenuta all’interno della busta dell’offerta economica
T.A.R. Umbria, Sezione I, 9 febbraio 2010
[A] I Lloyd’s of London non costituiscono né una compagnia, né un’impresa assicurativa unitaria, bensì un’associazione riconosciuta di singole persone fisiche e/o giuridiche (i “names”) aderenti ad essa, che singolarmente od in aggregazioni non costituenti associazioni, ma collegate tra loro dal vincolo di solidarietà (i “syndicates”). [B] Sulla non configurabilità di un unico centro decisionale relativamente alle offerte formulate dai Lloyd’s of London
T.A.R. Umbria, Sezione I, 3 febbraio 2010
Sulla gara avente ad oggetto servizi di ristorazione, rientrante fra quelle di cui all’allegato II B del codice degli appalti pubblici, e sulla verifica dell’anomalia presuntiva dell’offerta
T.A.R. Umbria, Sezione I, 27 novembre 2009
L’art. 84 del d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163, rilevante per la nomina della commissione giudicatrice non è applicabile agli appalti aventi per oggetto i servizi elencati nell’allegato II-B
T.A.R. Umbria, Sezione I, 19 agosto 2009
Sulle schede tecniche, previste dall’art. 202, comma 1, del codice dei contratti pubblici, che devono descrivere le caratteristiche, le tecniche di esecuzione e lo stato di conservazione del bene da restaurare
T.A.R. Umbria, Sezione I, 13 agosto 2009
Sulla vigente normativa riguardo all’utilizzo di biomassa per la produzione di energia e sulla sussistenza o meno di limiti all’utilizzazione di biomasse di provenienza extracomunitaria
T.A.R. Umbria, Sezione I, 30 aprile 2009
[A] Sulla compatibilità comunitaria della fissazione di “criteri motivazionali” da parte della commissione prima dell’apertura delle offerte, secondo quanto previsto dall’articolo 83, comma 4, ultimo periodo, del codice ed oggi abrogato dal D.lgs 152 del 2008. [B] Sulla legittimità o meno dell’attribuzione del solo punteggio numerico alle offerte tecniche senza esplicitazione delle relative motivazioni. [C] Sui limiti del metodo del “confronto a coppie” per l’attribuzione dei punteggi
T.A.R. Umbria, Sezione I, 30 marzo 2009
Sul termine entro il quale devono essere richiesti e conseguentemente resi i chiarimenti sul bando di gara ai sensi dell’art. 72, comma 3, del codice e sui casi in cui la stazione appaltante deve differire il termine di ricezione delle offerte