Rivista sull'esecuzione dei contratti pubblici. ISSN 2499-071X     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli  e  Avv. Claudio Bargellini
T.A.R. Campania SA
T.A.R. Napoli, Salerno, Sezione I, 8 giugno 2015
[A] Sulla qualificazione della natura, commutativa o aleatoria, del contratto di concessione e, quindi, sull’applicabilità allo stesso dell’art. 1467 c.c. 
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 18 ottobre 2010
Le imprese esecutrici di lavori edili (quali quelli relativi alla categoria OG3, oggetto prevalente dell’appalto che ne occupa) hanno l’obbligo di iscrivere i propri lavoratori alla Cassa edile, indipendentemente dal comparto di riferimento
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 10 giugno 2010
Sulla necessità o meno di un’autonoma valutazione della stazione appaltante in ordine alla gravità dell’irregolarità contributiva nel caso pervenga un DURC negativo da parte degli enti competenti
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 11 maggio 2010
Sulla corretta interpretazione dell'art. 84, d.lgs. n. 163 del 2006 che mira ad impedire la presenza nella Commissione esaminatrice di gara di soggetti che abbiano svolto una qualsiasi attività in grado di interferire con il giudizio di merito sull'appalto
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 29 ottobre 2009
L'art. 1 della legge n. 1369 del 1960, sul divieto di intermediazione di mano d'opera, non trova applicazione laddove venga in considerazione l'esercizio di funzioni istituzionali da parte di un ente pubblico
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 11 agosto 2009
Nei casi di esercizio del potere di autotutela rispetto all’aggiudicazione provvisoria non è necessaria la comunicazione dell’avvio del relativo procedimento
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 26 giugno 2009
[A] Sulla normativa legislativa e regolamentare distingue in proposito i seguenti tre livelli di progettazione. [B] Sulla tendenza del legislatore è di estendere negli appalti pubblici le forme contrattuali che richiedano come oggetto dell’offerta del candidato la progettazione esecutiva (c.d. “chiavi in mano”)
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 26 maggio 2009
Sulla tendenza del legislatore è di estendere negli appalti pubblici le forme contrattuali che richiedano come oggetto dell’offerta del candidato la progettazione esecutiva (c.d. “chiavi in mano”), con l’obiettivo di evitare la lievitazione dei costi a consuntivo, rispetto a quelli preventivati nell’offerta di gara (cd. cost plus)
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 26 maggio 2009
[A] Sulla sorte del contratto in seguito all’annullamento dell’aggiudicazione definitiva. [B] Sul risarcimento del danno conseguente all’illegittima aggiudicazione di una gara d’appalto
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 26 maggio 2009
[A] Sulla validità e sull’efficacia dell’aggiudicazione definitiva anche ai fini del decorso dei termini per la sua impugnazione. [B] Sulla caducazione automatica del contratto in seguito all’annullamento dell’aggiudicazione
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 13 maggio 2009
[A] Sulla richiesta di una rosa di esperti da nominare quali commissari di gara inviata agli ordini professionali e sulle determinazioni che l’amministrazione può assumere in caso di mancata risposta. [B] Sul soggetto deputato alla nomina della commissione di gara negli enti locali. [C] Sulla coincidenza tra le funzioni di responsabile del procedimento e quelle di presidente della commissione di gara. [D] Sulla fase della procedura di gara durante la quale la commissione può aprire la busta contenente il piano economico finanziario relativo alla concessione di costruzione e gestione
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 13 marzo 2009
Sulla giurisdizione competente riguardo alla revisione dei prezzi contrattuali negli appalti di lavori e sulla duplice casistica di cui occorre tenere conto