[A] Sulla distinzione tra arbitrato rituale ed irrituale. [B] Sull’interpretazione della volontà delle parti in caso di clausola compromissoria che renda dubbia la natura rituale od irrituale dell’arbitrato. [C] Sui limiti di operatività della clausola compromissoria con riferimento alle controversie che derivano dal rapporto cui la convenzione si riferisce.
[A] Sull’applicabilità della clausola compromissoria contenuta nello Statuto di un Consorzio nel caso in cui la consorziata che agisce in giudizio abbia receduto dal Consorzio e sia stata posta in liquidazione. [B] Sull’interpretazione della clausola compromissoria al fine di determinare se la stessa configuri un arbitrato rituale o irrituale.