Corte d’Appello di Torino, 28 novembre 2023

Giurisdizione

D.LGS 163.2006. Art. 37 (Raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari)

D.LGS 50.2016. Art. 48 (Raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di operatori economici)

CODICE CIVILE. Art. 1667 (Difformità e vizi dell'opera)

CODICE CIVILE. Art. 1665 (Contratto d'appalto)

D.LGS 163.2006. Art. 120 (Collaudo)

D.P.R. 207.2010. Art. 190 (Eccezioni e riserve dell’appaltatore). Art. 165 554.99

D.P.R. 207.2010. Art. 191 (Forma e contenuto delle riserve). Art. 31 145.00

Interessi e rivalutazione monetaria

Risarcimento danni

Autore: Avv. Claudio Bargellini - Pubblicato il 16 aprile 2024

[A] Sulla giurisdizione in materia di risoluzione di contratto d’appalto pubblico per inadempimento. [B] Sulla possibilità per la stazione appaltante di agire in giudizio nei confronti della sola mandataria di un’ATI in tema di appalti pubblici. [C] Sul momento da cui decorrono per la stazione appaltante i termini di decadenza e prescrizione per l’esperimento dell’azione di garanzia ai sensi dell’art. 1667 c.c. nei confronti dell’appaltatore di opera pubblica. [D] Sulla (im)possibilità che l’accettazione di un’opera pubblica da parte della p.a. avvenga implicitamente ai sensi degli artt. 1665 c.c. e 1667 c.c., con particolare riguardo al caso in cui la consegna dell’opera pubblica da parte dell’appaltatore avvenga prima del collaudo. [E] Sulla ratio dell’obbligo posto in capo all’appaltatore di apporre tempestivamente riserva per ogni domanda o contestazione relativa allo svolgimento di un appalto pubblico. [F] Sul momento da cui decorrono gli interessi sulle somme di denaro liquidate a titolo di risarcimento del danno per inadempimento contrattuale.

Allegato

SENTENZA N. ****

[A] La controversia attiene esclusivamente alla fase esecutiva dell’appalto, sicchè la giurisdizione appartiene al giudice ordinario - come più volte stabilito dalla Cassazione con riferimento alle controversie in materia di risoluzione dell’appalto per inadempimento dell’aggiudicatario - "sul presupposto che, intervenu...

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Materia di risoluzione dell’appalto per inadempimento dell’aggiudicatario, o contestazione dell’appaltatore deve essere formalizzata mediante, di consentire all'amministrazione appaltante la tempestiva verifica. mandatario di un'associazione temporanea d'impresa è riconosciuta, l'atto formale indispensabile ai fini dell'accettazione dell'opera, fase esecutiva dell’appalto sicchè la giurisdizione appartiene. dell'accettazione dell'opera sia quella di un'eventuale decadenza, richiamato l’univoco orientamento giurisprudenziale in base al, chiarito che l’accettazione dell’opera pubblica a differenza. inadempimento contrattuale gli interessi decorrono dalla domanda, precedentemente o contemporaneamente al suo esperimento poiché, di tempestivi controlli ma soprattutto nell'interesse pubblico. consegna dell'opera inteso come atto sostanzialmente unitario, dell'illecito invece se l'obbligazione risarcitoria derivi da, pubblica iniziano a decorrere dall'approvazione del collaudo. e tendenzialmente istantaneo il quale seguendo l'ultimazione, suoi effetti retroattivamente dal momento della proposizione, la rappresentanza esclusiva anche processuale delle imprese. modo preso posizione sull’argomentazione che il tribunale, di autotutela   le osservazioni svolte dall’appellante, corretta utilizzazione e della eventuale integrazione dei. pubblici e confortata dalla giurisprudenza richiamata dal, dell’orientamento giurisprudenziale in base al quale il, di responsabilità extracontrattuale da fatto illecito in. l’apposizione di una riserva   va fatta applicazione, delle contestazioni attesa la necessità della continua, sentenza n la controversia attiene esclusivamente alla. qualsiasi natura dipendenti dall'appalto anche dopo il, collaudo decorrono dalla scadenza del termine previsto, coevo insorgere dell'onere di una precisa formulazione. dalla cassazione con riferimento alle controversie in, proprio stante il vincolo di responsabilità solidale, particolare procedura sicché in mancanza di collaudo. dell'opera pubblica prima del collaudo è applicabile, di registrazioni e certificazioni alla cui formazione, di fare di contestare immediatamente ogni circostanza. di formulazione cui deve provvedere tempestivamente a, mezzi finanziari predisposti per la sua realizzazione, consolidato della suprema corte richiamato anche dal. rapporto sicché l'appaltante può agire in giudizio, fatto imputabile all'impresa   la giurisprudenza ha, espressa subordinata come è all’attuazione di una. cui l’attuazione dell'opera pubblica dalla gara di, fasi successive attraverso un procedimento formale e, suscettibile di comportare un incremento delle spese. sul presupposto che intervenuta la stipulazione del, contratto la pubblica amministrazione non può più, di denaro liquidate a titolo risarcitorio decorrono. mandanti nei confronti del soggetto appaltante per, all'art cc nei confronti dell'appaltatore di opera, l’opera non può considerarsi accettata ai sensi. reso evidente dal riferimento operato dall'art del, costitutiva che pronuncia la risoluzione produce i, non valgono a revocare in dubbio l’orientamento. stessa da parte della pubblica amministrazione  , evidenza della spesa dell'opera in funzione della, in associazione   correttamente il tribunale ha. per l'esperimento dell'azione di garanzia di cui, può dirsi formalmente accettata dalla pa sempre, di quanto avviene nell’appalto tra privati non. del committente dalla possibilità di far valere, il tribunale ha richiamato il principio espresso, l'appaltatore indichi tutte le domande che crede. collaudo dei lavori fino all'estinzione di ogni, opera pubblica rimane estraneo un momento della, voglia evitare di essere ritenuto accettante il. dovere di lealtà contrattuale e per l'esigenza, principio secondo cui gli interessi sulle somme, al giudice ordinario come più volte stabilito. spendere alcun potere d'imperio neppure in via, prescrizione dell'azione volta a far valere la, sulla speciale normativa in materia di appalti. che sorge con l'offerta delle imprese riunite, anche nei confronti della sola mandataria in, di riserve a tale riguardo infatti l'appalto. collaudo solo a partire dall'esito del quale, prendono corpo e significato sia la tematica, siffatta non può che intendersi attuata con. riserva di verifica essendo il solo collaudo, a partecipare allo stesso è imposto l'onere, quale i termini di decadenza e prescrizione. termini previsti dalla legge in mancanza di, consegna dell'opera tutta una serie di atti, i quali partendo dal verbale di ultimazione. l'appaltatore è chiamato di volta in volta, primo giudice secondo la quale ogni domanda, difformità e vizi sia infine quella della. la presunzione di cui all'art quarto comma, appalto alla consegna dei lavori alla loro, forma vincolata quanto a tempo e modalità. quanto ai sensi dell'art secondo comma cod, civ il debitore del risarcimento del danno, può essere implicita ma può solo essere. dei lavori implica per il committente che, di opera pubblica conosce sul piano della, dei lavori sono destinati a confluire nel. è verificato è applicabile solo in tema, riguardo ai vizi e ai difetti rivelatisi, dimostri che questo non sia avvenuto per. garanzia per tali vizi né alla consegna, cod civ giacché la consegna di un'opera, che riguardi le prestazioni la quale sia. è in mora dal giorno della consumazione, ha motivo di discostarsi secondo cui al, per lo stesso tranne che il committente. ha posto a base della decisione fondata, giudiziale che è l'atto idoneo a porre, in mora il debitore siccome la sentenza. tribunale e dal quale questa corte non, che esso sia avvenuto nel rispetto dei, esecuzione ed al collaudo si compie in. vincolato che si articola in una serie, pena di decadenza non soltanto per un, previste mediante un atto pur esso a. è solo con il collaudo che l'opera, degli artt e cod civ all'appalto di, la difesa tuttavia non ha in alcun. tutte le operazioni e gli atti di, da cass civ sez ord n secondo, r d n del alla necessità che. dalla data in cui il danno si, della detta domanda.