[A] Sulla natura della d.i.a.. [B] Sul soggetto cui spetta la rappresentanza e la legittimazione attiva e passiva in materia di A.T.I.. [C] Sulla (im)possibilità di configurare come norme imperative quelle che, in materia di formazione del prezzo posto a base delle gare per appalto di lavori pubblici, facciano riferimento a costi standardizzati così come determinati dall’Osservatorio dei Lavori Pubblici, dai listini ufficiali o dai listini delle locali Camere di Commercio ovvero ai prezzi correnti di mercato. [D] Sull’individuazione del danno che l’appaltatore è tenuto a risarcire al committente in caso di risoluzione del contratto d’appalto per colpa dell’appaltatore.
SENTENZA N. ****
[A] Come è noto, la denuncia di inizio attività è una dichiarazione del privato, cui la legge, in presenza delle specifiche condizioni richieste dall’art. 23, comma 1, D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, ricollega effetti tipici corrispondenti a quelli del permesso di costruire, ossia l’abilitazione all’esecuzione dell’int...