[A] Sulla rivalutazione d’ufficio dell’obbligazione di valore e sul calcolo degli interessi compensativi. [B] Sul soggetto titolato ad appellare una sentenza riguardante il credito di un appaltatore dichiarato insolvente e posto in amministrazione straordinaria successivamente alla pubblicazione della stessa. [C] Sulla natura dell’autorizzazione prevista dall’art. 18 della l. 55/1990 e sugli obblighi di verifica dell’ANAS circa il rispetto, da parte del subappaltatore, della relativa disciplina.
SENTENZA N. ****
1. L’importo dovuto a titolo di obbligazione di valore deve rivalutarsi anche d’ufficio, indipendentemente dall’esplicita domanda attrice, poiché essa è contenuta nella richiesta di reintegra del proprio patrimonio nella condizione in cui si sarebbe trovato se l’illecito non fosse stato posto in essere: cfr. tra l...