[A] Sull’onere probatorio posto in capo all’appaltatore con riferimento alle pretese economiche esplicate nelle riserve regolarmente apposte. [B] Sull’(in)ammissibilità della domanda di risoluzione di un contratto d’appalto pubblico o di risarcimento relativa ad una riserva apposta per tardiva consegna dei lavori ove l’appaltatore non abbia preventivamente esercitato il diritto di recesso nella vigenza dell’art. 153 del d.p.r. 207/2010.
SENTENZA N. ****
[A] Per consolidato orientamento (Cass. 27451 del 2022, 19802 del 2016 e 17705 del 2002) in tema di appalto di opere pubbliche l’appaltatore che avanzi pretese per compensi ulteriori, indennizzi o danni è onerato a pena di decadenza della prova non solo della tempestiva iscrizione della riserva nel registro di contabilità o...