[A] Sulla rilevabilità in appello delle nullità del lodo arbitrale non dedotte nell’atto di impugnazione. [B] Sulle questioni intertemporali poste dalla modifica del co. 1 dell’art. 241 del d.lgs. 163/2006 da parte del co. 19 dell’art. 241 della l. 160/2012 in materia di inserimento di clausole compromissorie in seno a procedimenti di evidenza pubblica: in particolare sulla validità delle clausole inserite in assenza della preventiva e motivata autorizzazione da parte dell’organo di governo della P.A. prima dell’intervenuta modifica normativa.
SENTENZA N. ****
[A] Come precisato dalla Corte di Cassazione con l’ordinanza 28191/2020 “Nell'impugnativa del lodo arbitrale per nullità, ai sensi degli artt. 828 e ss. c.p.c., la corte di appello non può rilevare d'ufficio motivi non dedotti con l'atto di impugnazione - salvo la nullità del compromesso e della clausola compromissoria -...