[A] Sull’idoneità della spedizione “a mezzo elenco” a costituire fonte di prova dell’avvenuta spedizione delle raccomandate in essa contenute. [B] Sul soggetto su cui ricade l’onere di provare che una lettera raccomandata non sia giunta a conoscenza del destinatario nel caso in cui manchi l’avviso di ricevimento. [C] Sul momento in cui deve considerarsi perfezionato il vincolo contrattuale tra la P.A. ed il privato in materia di contratto d’Appalto pubblico: in particolare, il valore del verbale di aggiudicazione.
SENTENZA N. ****
[A] Diversamente da quanto sostenuto dal Giudice di prime cure, che ha negato qualsivoglia rilevanza probatoria al “foglio con il logo aziendale con ripetute dieci volte “Sindaco di Busto Arsizio”, e con il timbro postale dell’Ufficio di Legnano, con data anteriore a quella indicata nell’atto come raccomandata spedita...