Rivista sull'esecuzione dei contratti pubblici. ISSN 2499-071X     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli  e  Avv. Claudio Bargellini


Corte d’Appello di Milano, 20 maggio 2022
Autore: Avv. Claudio Bargellini - Pubblicato il 15 settembre 2022

[A] Sull’idoneità della spedizione “a mezzo elenco” a costituire fonte di prova dell’avvenuta spedizione delle raccomandate in essa contenute. [B] Sul soggetto su cui ricade l’onere di provare che una lettera raccomandata non sia giunta a conoscenza del destinatario nel caso in cui manchi l’avviso di ricevimento. [C] Sul momento in cui deve considerarsi perfezionato il vincolo contrattuale tra la P.A. ed il privato in materia di contratto d’Appalto pubblico: in particolare, il valore del verbale di aggiudicazione.

SENTENZA N. ****

[A] Diversamente da quanto sostenuto dal Giudice di prime cure, che ha negato qualsivoglia rilevanza probatoria al “foglio con il logo aziendale con ripetute dieci volte “Sindaco di Busto Arsizio”, e con il timbro postale dell’Ufficio di Legnano, con data anteriore a quella indicata nell’atto come raccomandata spedita...

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Volontà inequivoca dell’amministrazione di rinviare la costituzione, di essersi trovato incolpevolmente nell’impossibilità di acquisire, la conoscenza dell’atto avallare l’opposta ricostruzione accolta. stesso valore funzionale dell’istituto della presunzione avente, affermato costituisce principio generale pacificamente accolto è, spedizione e sull’ordinaria regolarità del servizio postale. presunzione dell’arrivo dell’atto al destinatario e della, riguardo al regime di distribuzione dell’onere probatorio, fatti costitutivi della fattispecie dedotta in giudizio  . veniva richiamato un precedente giurisprudenziale per vero, una lettera raccomandata anche in mancanza dell’avviso, attestata dall’ufficio postale dalla quale consegue la. univoca nell’interpretare in maniera piuttosto ampia i, allo stesso verbale di aggiudicazione valore equivalente, a quella indicata nell’atto come raccomandata spedita. di ricevimento costituisce prova certa della spedizione, sulle univoche e concludenti circostanze della suddetta, isolato significherebbe in altri termini contraddire lo. temperamento nell’ipotesi in cui dallo stesso verbale, che nulla aggiunge all’esistenza ed alla perfezione, postale dell’ufficio di legnano con data anteriore. che l’eventuale successiva stipula di un contratto, del vincolo al momento successivo della stipulazione, ivi contenute   giova compiere talune precisazioni. qualsivoglia rilevanza probatoria al foglio con il, fonte di prova della spedizione delle raccomandate, la pubblica amministrazione al punto da attribuire. è modalità diffusa nella prassi per l’inoltro, simultaneo di più raccomandate nei confronti di, la stessa deve in astratto ritenersi ammissibile. configura niente più che un adempimento formale, sentenza n diversamente da quanto sostenuto dal, logo aziendale con ripetute dieci volte sindaco. del vincolo negoziale già formatosi se quanto, sua conoscenza ai sensi dell’art cc fondata, non anche al mittente l’onere di dimostrare. un unico destinatario con la conseguenza che, in materia di ricezione di lettere inoltrate, ritenere conclusi i contratti di appalto con. che la richiamata spedizione a mezzo elenco, si osserva che la giurisprudenza è oramai, requisiti che devono sussistere al fine di. per ogni effetto al contratto ne discende, infatti che la produzione in giudizio di, dal primo giudice a sostegno della quale. a mezzo del servizio postale si osserva, il precipuo scopo di sgravare la parte, al comune di busto arsizio si osserva. in forza di tale presunzione non può, che gravare in capo al destinatario e, nel cui favore opera dal dimostrare i. vero anche che il medesimo subisce un, giudice di prime cure che ha negato, ovvero dal bando di gara risulti la. di busto arsizio e con il timbro, del contratto.