Autore: francesco - Pubblicato il 14 settembre 2012
[A] Sulla tardività o meno della riserva iscritta al momento in cui sono state rimosse le interferenze al cantiere e non al momento in cui le interferenze sono state rilevate. [B] Sulla sussistenza e sulla natura dell’obbligo della stazione appaltante di porre l'appaltatore in condizione di eseguire l'opera appaltata e rimuovere preventivamente tutti gli ostacoli. [C] Sulla necessità o meno che l’impresa chieda la sospensione dei lavori nel caso rilevi la presenza di ostacoli all’esecuzione dell’opera per poter ottenere il risarcimento dei danni. [D] Sulla tipologia dei danni risarcibili per l’omessa rimozione da parte della Stazione Appaltante degli ostacoli alla corretta esecuzione dei lavori e sulla loro quantificazione. [E] Sulla risarcibilità o meno del pregiudizio derivante dall’incremento dei costi di alcuni specifici fattori produttivi in relazione alla maggior durata dell'appalto