Sull’(in)esperibilità dell’azione generale di arricchimento da parte dell’Appaltatore nei confronti della Stazione Appaltante per i lavori eseguiti in relazione ad un contratto d’Appalto pubblico con prezzo convenuto a corpo.
SENTENZA N. ****
“L'azione generale di arricchimento ha come presupposto la locupletazione di un soggetto a danno dell'altro che sia avvenuta senza giusta causa, sicché, qualora essa sia invece conseguenza di un contratto o di altro rapporto compiutamente regolato, non è dato invocare la mancanza o l'ingiustizia della causa Nella specie, la...