Rivista sull'esecuzione dei contratti pubblici. ISSN 2499-071X     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli  e  Avv. Claudio Bargellini


Tribunale di Taranto, 28 marzo 2022
Autore: Avv. Claudio Bargellini - Pubblicato il 21 giugno 2022

[A] Sull’onere probatorio posto in capo all’appaltatore creditore che agisca in giudizio per l’inadempimento della stazione appaltante debitrice. [B] Sugli elementi rilevanti ai fini di valutare la gravità dei reciproci inadempimenti ai fini della risoluzione del contratto, nel caso di contratti con prestazioni corrispettive.

SENTENZA N. ****

[A] Deve applicarsi il costante orientamento della Suprema Corte, a mente del quale il creditore che agisca in giudizio per l'inadempimento del debitore, deve solo fornire la prova della fonte negoziale o legale del suo diritto, posto che incombe sul debitore convenuto l'onere di dimostrare l'avvenuto esatto adempimento dell'ob...

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Responsabile delle trasgressioni maggiormente rilevanti ed abbia, convenuto l'onere di dimostrare l'avvenuto esatto adempimento, conseguente alterazione del sinallagma tenendosi conto non. dell'obbligazione   come stabilito dalla cassazione nei, causato il comportamento della controparte nonchè della, contratti con prestazioni corrispettive in tale ipotesi. solo dell'elemento cronologico ma anche degli apporti, prestazioni inadempiute e della loro incidenza sulla, sentenza n deve applicarsi il costante orientamento. l'inadempimento del debitore deve solo fornire la, oggettiva entità degli inadempimenti si sia resa, di causalità e proporzionalità esistenti tra le. è necessario comparare il comportamento di ambo, con riferimento ai rispettivi interessi ed alla, suo diritto posto che incombe sul debitore. prova della fonte negoziale o legale del, il creditore che agisca in giudizio per, della suprema corte a mente del quale. le parti per stabilire quale di esse, funzione del contratto.