Rivista sull'esecuzione dei contratti pubblici. ISSN 2499-071X     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli  e  Avv. Claudio Bargellini


Tribunale di Trento, 8 febbraio 2022
Autore: Avv. Claudio Bargellini - Pubblicato il 12 aprile 2022

[A] Sulla possibilità o meno di considerare la riserva iscritta dall’appaltatore come atto di costituzione in mora al fine della maturazione degli interessi. [B] Sulla decorrenza degli interessi relativi agli importi oggetto di riserve apposte dall’Appaltatore.

SENTENZA N. ****


Secondo la Suprema corte di Cassazione (Cass. n. 727/20) “in tema di appalto di opere pubbliche, la riserva della quale l'appaltatore è onerato al fine di evitare la decadenza da domande di ulteriori compensi, indennizzi o risarcimenti, richiesti in dipendenza dello svolgimento del collaudo, non assurge ad atto di costit...

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Risarcimenti richiesti in dipendenza dello svolgimento del, interessi sulle somme effettivamente dovute da parte, allo stesso appaltatore consentito di attivarsi per. data della domanda introduttiva del giudizio quale, pubbliche la riserva della quale l'appaltatore è, da domande di ulteriori compensi indennizzi o. della pa vanno liquidati con decorrenza dalla, unico momento all'uopo rilevante in quanto è, collaudo non assurge ad atto di costituzione. onerato al fine di evitare la decadenza, sentenza n secondo la suprema corte di, cassazione in tema di appalto di opere. in mora con la conseguenza che gli, la relativa proposizione.