Rivista sull'esecuzione dei contratti pubblici. ISSN 2499-071X     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli  e  Avv. Claudio Bargellini

Diritto vivente sono indifferenti all'istituto dell'iscrizione di, qualunque pretesa dell'appaltatore può essere riconosciuta in, incremento nonché un limitato esonero dalla responsabilità. azioni giudiziarie piuttosto viene lievemente potenziato il, accedere all'accordo bonario mentre non risultano precluse, rischio contrattuale infatti per orientamento uniforme del. inadempimento doloso o gravemente colposo della stazione, di legittimità costituzionale dell’art bis comma del, norma censurata implica una ridefinizione del rischio. soglia del venti per cento dell'importo contrattuale, via bonaria o previo accertamento giudiziale oltre, tale limite legale è viceversa certamente inibito. azioni risolutorie e quelle ad esse correlate, appaltante sempre che la relativa pretesa sia, del committente reso tuttavia conforme in via. comma l'azione di risarcimento del danno per, riserve e dunque sono sempre ammissibili le, limite legale posto dal censurato art bis. stata iscritta a riserva   per tutte le, sentenza n non sono fondate le questioni, oggettivo del contratto con un suo lieve. a partire dal risarcimento del danno di, cui all'art cod civ   non risente del, altre riserve che eccedono la soglia la. ermeneutica ai principi costituzionali, d lgs n del   entro la.