[A] Sulla legittimità della risoluzione del contratto d’Appalto pubblico disposta dall’Amministrazione a seguito della segnalazione prefettizia di possibili infiltrazioni mafiose nella società Appaltatrice. [B] Sui rimedi poste in capo all’Appaltatore in caso di ritardo nella consegna dei lavori da parte della Stazione Appaltante.
SENTENZA N. ****
[A] Stante la gravità delle circostanze dedotte nella nota prefettizia, non appare irragionevole la decisione di risolvere il contratto, alla luce dell’interesse pubblico ad impedire le infiltrazioni mafiose nelle attività economiche, e tenuto conto del limitato stato di avanzamento delle lavorazioni. Del resto, la giurispr...