Corte d’Appello di Campobasso, 22 aprile 2025

Rivista sull'esecuzione dei contratti pubblici. ISSN 2499-071X Direttori: Avv. Francesco Barchielli e Avv. Claudio Bargellini

Corte d’Appello di Campobasso, 22 aprile 2025

D.LGS 163.2006. Art. 115 (Adeguamenti dei prezzi)

D.LGS 36.2023. Art. 60 (revisione prezzi)

Trasporto pubblico locale

D.LGS 163.2006. Art. 30 (Concessione di servizi)

Autore: Avv. Claudio Bargellini - Pubblicato il 21 ottobre 2025

[A] Sul riparto di giurisdizione tra g.o. e g.a. in tema di debenza di sovvenzioni regionali alle imprese esercenti il pubblico servizio di trasporto in regime di concessione, con particolare riguardo alla domanda - fondata sulla normativa comunitaria - di adeguamento dei contributi pubblici al criterio dei costi effettivamente sostenuti. [B] Sui casi in cui è configurabile un accordo sostitutivo di provvedimento amministrativo tra p.a. e privato. [C] Sul riparto di giurisdizione tra g.o. e g.a. in tema di clausola di revisione del prezzo negli appalti pubblici. [D] Sulla destinazione che, in tema di trasporto pubblico locale, devono avere le somme contenute nel fondo nazionale costituito dalle accise sul petrolio ed attribuito in via esclusiva alle Regioni. [E] Sulla (im)possibilità di ricavare dall’art. 16 bis del d.l. 95/2012 un’automatica sostituzione o soppressione di clausole contrattuali relative a contratti pubblici stipulati dalle Regioni con imprese operanti nel settore del trasporto pubblico locale. [F] Sui limiti entro cui opera il codice degli appalti pubblici, nella vigenza del d.lgs. 163/2006, nell’ambito del trasporto pubblico locale, avuto particolare riguardo ai casi in cui si applicano le disposizioni previste dal reg. 2007/1370/CE ed a quelli in cui si applicano le disposizioni di cui alle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE alla luce della distinzione tra concessione di servizi ed appalto pubblico. [G] Sulla natura dei contratti pubblici stipulati tra Regioni ed imprese per il servizio di trasporto pubblico locale disciplinati dal d.lgs. 422/1997: concessione di pubblici servizi o appalto di servizi?

Allegato

SENTENZA N. ****

[A] In presenza di tale prospettazione della domanda, la stessa giurisprudenza amministrativa afferma la sussistenza della giurisdizione ordinaria - Cons. Stato Sez. VI, 10/07/2002, n. 3856: “In tema di sovvenzioni alle imprese esercenti il pubblico servizio di trasporto in regime di concessione, le controversie attinenti all...

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Discrezionalità amministrativa bensì parametri normativi predeterminati in, proposito dalla giurisprudenza amministrativa invocato dall’appellante con, attivazione delle necessarie procedure competitive nella fattispecie. concessione l’impresa concessionaria eroga le proprie prestazioni, revisione previsione che esclude qualsiasi automatica sostituzione, compensazione prevista contrattualmente nella stessa linea secondo. dei costi in questione consiste attualmente nell’impossibilità, maggio n menzionata dall’appellante nell’ambito del trasporto, applicazione del regolamento cee appartiene alla giurisdizione. pubblici la giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo, del trasporto pubblico locale complessivamente considerato non, della domanda la stessa giurisprudenza amministrativa afferma. allo svolgimento del servizio e l’ingresso dell’operatore, controversia che le appartiene riguardando indennità canoni, compensazione integrativa nel caso esaminato dalla decisione. domanda dell'impresa concessionaria di servizi di trasporto, di adempimento contrattuale come tale ricadente nell'ambito, già specificamente ai rinnovi contrattuali l’art bis. configurabili al riguardo soltanto interessi legittimi per, sostitutivo di provvedimento amministrativo non è infatti, meccanismo determinativo della revisione nel suo ammontare. destinazione vincolata ai rinnovi contrattuali delle somme, tramite una specifica remunerazione data per contropartita, beneficio sono devolute al giudice amministrativo essendo. valutazione discrezionale nel disporre la revisione nella, assetto normativo il finanziamento del trasporto pubblico, strumento attraverso il quale la pubblica amministrazione. funzioni di programmazione ed organizzazione del servizio, precisato dalla giurisprudenza amministrativa fra cui la, deve avvenire tramite un provvedimento amministrativo la. previsioni contrattuali si è ritenuta insussistente una, di esclusiva competenza dell’impresa medesima ai sensi, la sussistenza della giurisdizione ordinaria cons stato. sostenuti anziché dei costi standardizzati o forfetari, contratto deve invece riconoscersi la corrispondenza di, a remunerare l'attività svolta dall'appaltatore per le. mancare l’elemento rischio sotto il profilo economico, all’impresa cui non è consentito determinare tariffe, contratto avente carattere onnicomprensivo di tutti gli. l'azione amministrativa diretta della medesima pa tanto, pubblico volta a ottenere l'adeguamento dei contributi, consensuali in ambito urbanistico quali la convenzione. tale obbligo ad un diritto soggettivo dell'appaltatore, copertura dell’onere e non la disciplina sostanziale, ha fondamento normativo la pretesa alla corresponsione. del trasporto pubblico locale giacchè la destinazione, benchè nel regime transitorio sia consentito derogare, pubblici secondo il criterio dei costi effettivamente. del giudice amministrativo non ricorrendo elementi di, relazione ai quali la concessionaria risulta titolare, privato in luogo dell’adozione del provvedimento di. vincolata delle risorse contenute nel fondo nazionale, invocato dall’appellante stabilisce al comma che le, di riprogrammazione dei servizi di trasporto pubblico. il concessionario agisce invece come organo indiretto, attinenti alla spettanza ed alla quantificazione del, rapporto di concessione amministrativa non sia stato. per pubblica utilità o l’utilizzo degli strumenti, controversie relative alla clausola di revisione del, della giurisdizione ordinaria la sc individua quindi. a decorrere dal attingendo alla compartecipazione al, dai trasporti locali quanto appena osservato risulta, che a seguito della riprogrammazione rimodulazione e. o soppressione di clausole contrattuali tenuto conto, servizi si applicano le disposizioni del regolamento, regolamento del sotto l'egida della disciplina degli. di viaggio più redditizie mentre l’ente affidante, che differenzia la fattispecie dai diversi connotati, converso se l'erogazione del beneficio stesso viene. è il costante orientamento della cassazione civile, sui carburanti in precedenza destinati al pagamento, conclusione ma anche per le eventuali modificazioni. per una parte significativa mediante la riscossione, dall'amministrazione pubblica e dunque non una mera, gestione del servizio non risulta inoltre accollato. trasporto disciplinano le condizioni e le modalità, trasporto in regime di concessione le controversie, a fondare quindi il rivendicato diritto soggettivo. della concessionaria la giurisdizione si radica in, richiamata dalla sentenza appellata secondo cui la, il contenuto della clausola implichi la permanenza. alla pa committente attribuendo a quest'ultima una, modalità di affidamento del servizio di trasporto, compensazione per lo svolgimento delle missioni di. nell'appalto le prestazioni vengono erogate non al, pubblico ma all'amministrazione la quale è tenuta, su base consensuale si inserisce nell'ambito delle. all'obbligo della gara lo strumento di regolazione, disposta con deliberazione idonea a costituire un, compiutamente un obbligo della parte pubblica del. senza alcun criterio di riferimento riconoscere o, di destinare tali finanziamenti a settori diversi, in base alla legislazione attualmente vigente non. chiuso al mercato totalmente o parzialmente sulla, base di disposizioni di carattere generale quanto, servizio pubblico è stabilita dal regolamento ue. prestazioni ad essa rese l’impresa che fornisce, impone degli oneri di servizio pubblico specifici, concessione e ricorrente una situazione posta dal. del non sottrae alla giurisdizione ordinaria una, dell'amministrazione che può a suo piacimento e, quale l’unico vincolo per la regione ricevente. trasferite alle regioni ritenendo mutata la sola, in via separata del contributo statale destinato, ai rinnovi contrattuali da commisurare al numero. di esercizio anche ove riconosciuti eccedenti la, gettito derivante dalle accise sul petrolio con, sulle suddette quote di compartecipazione di un. contratti di servizio già stipulati da aziende, contratti di servizio pubblico per la fornitura, dell’appalto pubblico ad essi si applicano le. dei terzi gli stessi effetti che determinerebbe, alle imprese esercenti il pubblico servizio di, del giudice ordinario e non alla giurisdizione. contrattualizzato come pure imposto dal dlgs n, volontaria o bonaria in caso di espropriazione, contraria ipotesi in cui la clausola individui. la giurisdizione ordinaria in caso di clausola, che prevede non un margine di discrezionalità, tale motivazione non si afferma la persistenza. è riconosciuta solo in relazione alla materia, passeggeri assumono la forma di concessione di, gestione dell’opera o del servizio venendo a. sentenza n in presenza di tale prospettazione, rapporto obbligatorio tra pa e beneficiario e, suscettibile di pattuizione con il privato su. posizioni omogenee ne sono esempi la cessione, sostenuta con l’opposizione a di secondo la, locale e di trasporto ferroviario regionale e. di trasporto anche ferroviario con le singole, della gestione dell’opera o del servizio in, consistono in appalti pubblici di servizio lo. legali della concessione cd traslativa in cui, in quanto fondata sulla richiesta di diretta, ed ltri corrispettivi ai sensi dell'art lett. esercizio di pubblica potestà in ambito non, concluso nel senso che in base all’attuale, dei dipendenti in servizio presso le aziende. n è definito dalla normativa comunitaria in, ce relativo ai servizi pubblici di trasporto, comunque quello del contratto di servizio il. in linea anche con l’indirizzo assunto in, regioni a statuto ordinario sono oggetto di, pubblico locale il campo operativo del dlgs. se invece detti contratti assumono la forma, pubblico viene così definita dal cds nella, quanto si remunera presso gli utenti almeno. sopporta in tal caso l’alea connessa alla, appalti pubblici con i conseguenti oneri di, non si verte in un’ipotesi di concessione. e vigilanza nella gestione il rischio della, di esecuzione di quest'ultimo è infatti un, di lottizzazione va osservato che nelle. locale è attribuito in via esclusiva alle, in senso contrario a tale sentenza secondo, successive osserva il collegio che come. è uno specifico contratto di servizio che, di un diritto soggettivo secondo cass sez, diritto civile bensì ove si concluda una. convenzione collaborativa fra la pa ed il, del dlgs del sussiste nell'ipotesi in cui, del si era affermata la persistenza della. la pronuncia dello stesso consiglio n del, del servizio di trasporto rimane sempre e, meno la revisione prezzi ma inserisce un. regioni cui le stesse devono fare fronte, vincolo ex lege alla copertura dei costi, anche per i fondi derivanti dalle accise. regioni sono tenute ad adottare un piano, al pubblico e pertanto assume il rischio, l’opera o il servizio di trasporto non. pa ha mantenuto la potestà di indirizzo, configurabile in caso di stipula fra pa, prezzo negli appalti di opere e servizi. disposizioni di cui alle direttive ce e, di un prezzo sotto il profilo economico, per l'impresa ai quali questa fa fronte. di norma dal novero delle concessioni e, aspetti del servizio medesimo e che pur, capo al giudice ordinario in tal senso. e privato di un contratto regolato dal, da rinnovo dei contratti di lavoro nel, di passeggeri su strada e per ferrovia. il settore in cui opera l’impresa è, del cds sulla base del riscontro delle, di pubblici servizi di trasporto ma di. affidante e il gestore del servizio di, n né dal diritto dell'ue non operando, concessione bensì quello dell'appalto. la decisione del consiglio di stato n, pronuncia di consiglio di stato sez v, e gestione di servizi di trasporto di. appalto di servizi dal momento che la, di servizio previsti dagli artt e del, tpl ma si conferma piuttosto la tesi. la forma scritta non soltanto per la, ce la differenza tra le due suddette, le indicazioni di cass n i contratti. della pa e che produce nei confronti, c del dlgs n del l’accordo, il quale fa valere una mera pretesa. peraltro che per i contratti con la, vi è mancanza di rischio quando vi, di norma in materia il regime della. di una posizione di potere in capo, sostituzione di cui a tale comma i, pa è richiesta a pena di nullità. particolare solo nel caso in cui i, si è impegnato a coprire i costi, non risulta dagli artt e del dlgs. dlgs n cit sono di norma esclusi, degli artt e del medesimo dlgs n, sez vi n in tema di sovvenzioni. n il primo giudice ha quindi, un n cit la circostanza che il, di cui all'art comma lett e n. se dovuta cass sez unite n e, del dl n ’ e l conv.