[A] Sull’(in)applicabilità dell’istituto delle riserve in caso di risoluzione di un contratto d’appalto pubblico per inadempimento della stazione appaltante. [B] Sull’idoneità della mancata predisposizione, da parte della stazione appaltante, di un progetto immediatamente esecutivo o di una variante che si sia resa necessaria in corso d’opera a fondare la richiesta di risoluzione di un contratto d’appalto pubblico per inadempimento ed il risarcimento del danno, avanzata dall’appaltatore anche ove quest’ultimo dichiari espressamente di aver preso visione del progetto.
SENTENZA N. ****
[A] Ciò posto, nel caso di specie la domanda attorea, pur attenendo ad un contratto di appalto stipulato con una pubblica amministrazione, in quanto finalizzata ad ottenerne la risoluzione, soggiace alle regole ordinarie previste dagli artt. 1453 e ss. cod. civ., con la conseguenza che la sua fondatezza prescinde dalla tempest...