Premessa la ratio dell’istituto del pagamento diretto del subappaltatore, sulla (im)possibilità di configurare come mezzi anormali ai sensi dell’art. 67, co. 1, n. 2 della legge fallimentare, idonei a fondare l’azione revocatoria, i pagamenti effettuati dalla stazione appaltante direttamente al subappaltatore in caso di insolvenza dell’appaltatore.
SENTENZA N. ****
Nel caso di specie vengono in rilievo le specifiche disposizioni in materia di appalti pubblici. In particolare, l'art. 118, comma 3, D.Lgs. 163/2006 (applicabile ratione temporis) prevedeva che "ove ricorrano condizioni di crisi di liquidità finanziaria dell'affidatario, comprovate da reiterati ritardi nei pagamenti dei subap...