[A] Sulla disciplina degli interessi legali e moratori negli appalti di lavori pubblici nella vigenza del d.lgs. 163/2006 e del d.m. 145/2000. [B] Premessa l’evoluzione normativa in materia di revisione dei prezzi nei lavori pubblici dal dopoguerra al d.lgs. 163/2006, sulla ratio e sul funzionamento dell’istituto dell’appalto pubblico a prezzo chiuso. [C] Premessa l’imputabilità agli interessi e non al capitale dei pagamenti parziali effettuati nell’ambito degli appalti pubblici in mancanza del consenso del debitore, sull’(in)idoneità della sottoscrizione dell’appaltatore per quietanza del titolo di spesa in cui la p.a. committente abbia imputato un pagamento parziale al capitale a costituire prova del predetto consenso.
SENTENZA N. ****
[A] Negli appalti di lavori pubblici si deve rilevare la differenza tra interessi legali e moratori. La misura degli interessi legai è determinata dal legislatore e mira essenzialmente a non depauperare il creditore dal danno patito per il ritardato pagamento ricevuto. Gli interessi moratori svolgono, invece, funzione risarcit...