[A] Sulle modalità con cui l’appaltatore di opere pubbliche è tenuto a richiedere i maggiori compensi o rimborsi pretesi in misura maggiore rispetto al prezzo contrattualmente pattuito con la stazione appaltante. [B] Sull’applicabilità ad A.N.A.S. s.p.a. della disciplina dei contratti di appalto pubblici. [C] Sul momento in cui sorge l’obbligo, in capo all’appaltatore, di inserire una riserva nella contabilità in relazione ai fatti produttivi di danno continuativo.
SENTENZA N. ****
[A] Vale il principio generale in tema di appalto di opere pubbliche, secondo cui qualora l'appaltatore pretenda un maggior compenso o rimborso rispetto al prezzo contrattualmente pattuito a causa di maggiori esborsi sostenuti nell'esecuzione dei lavori, egli ha l'onere d'iscrivere apposite riserve nella contabilità, entro la ...