Rivista sull'esecuzione dei contratti pubblici. ISSN 2499-071X     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli  e  Avv. Claudio Bargellini
Articoli pubblicati nel mese di Maggio 2022 (26)
Corte d’Appello di Milano, 17 marzo 2022
[A] Sui poteri di rappresentanza del direttore dei lavori: gli effetti prodotti dalla sottoscrizione, da parte di quest’ultimo, del preventivo redatto dall’Appaltatore per la realizzazione di lavori in materia di Appalto pubblico. [B] Sulla sussidiarietà e sulle differenze tra l’azione di indebito oggettivo e quella di ingiustificato arricchimento. [C] Sui caratteri di specialità che contraddistinguono l’azione di ingiustificato arricchimento esperita nei confronti della Pubblica Amministrazione rispetto al rimedio generale. [D] Sulla quantificazione dell’obbligo restitutorio, per ingiustificato arricchimento, accertato nei confronti della Pubblica Amministrazione.
Corte d’Appello di Messina, 7 aprile 2022
[A] Sul soggetto tenuto al pagamento dell’indennizzo dovuto per l’espropriazione ai sensi del co. 3 dell’art. 43 Cost. in caso di insolvenza del Concessionario di un’opera pubblica. [B] Sui presupposti e sulle modalità di risarcimento del deprezzamento subito dalle porzioni di terreno non espropriate a causa delle contigue opere pubbliche realizzate a seguito di espropriazione ai sensi del co. 3 dell’art. 43 Cost.. [C] Sui presupposti e sulla quantificazione dei danni indennizzabili ai sensi dell’art. 46 della l. 2359/1965 (oggi art. 44 del d.p.r. 3277/2001).
Corte d’Appello di L’Aquila, 21 aprile 2022
Sui requisiti di ammissibilità dei nuovi mezzi di prova in appello in materia di appalti pubblici.
Tribunale di Patti, 5 aprile 2022
[A] Sul contenuto e sulla forma della dichiarazione di incompetenza territoriale emanata in sede di opposizione al decreto ingiuntivo ottenuto dall’appaltatore. [B] Sulla (il)legittimità della richiesta di parte opposta della concessione di un termine per la riassunzione della causa dinanzi al Giudice territorialmente competente in caso di dichiarazione di incompetenza territoriale emanata in sede di opposizione a decreto ingiuntivo.
Tribunale di Firenze, 15 aprile 2022
[A] Sui limiti processuali all’introduzione di modificazioni della domanda ammesse ai sensi dell’art. 183 c.p.c., in materia di appalti pubblici. [B] Sulla delimitazione del potere del Giudice Ordinario di disapplicare i provvedimenti amministrativi. [C] Sui casi in cui la mancata comparizione dell’Aggiudicatario legittima l’Amministrazione ad incamerare la cauzione provvisoria e procedere con la segnalazione all’ANAC.
Tribunale di Roma, 28 febbraio 2022
[A] Sui presupposti della rimessione in termini ai sensi del co. 2 dell’art. 153 c.p.c. [B] Sulle conseguenze della mancanta predisposizione della perizia di cui al co. 4 dell’art. 147 del d.p.r. 554/1999 entro dieci giorni dall’ordine di esecuzione dei lavori di somma urgenza. [C] Sull’onere dell’Appaltatore di formulare istanza di recesso per il ritardo nella consegna dei lavori e sull’entità del rimborso spettante.
Tribunale di Firenze, 23 marzo 2022
[A] Sulla compatibilità della clausola solve et repete con la fideiussione e con il contratto autonomo di garanzia e sulla finalità della stessa clausola in materia di Appalti Pubblici. [B] Sullo svincolo dalla polizza prestata per l’esecuzione di un Appalto pubblico nel caso di risoluzione anticipata del contratto per fatto e colpa dell’Appaltatore: differenze tra fideiussione e contratto autonomo di garanzia.
Tribunale di Catania, 28 marzo 2022
[A] Sulla soggettività giuridica degli Istituti Scolastici. [B] Sui requisiti di ammissibilità dell’opposizione tardiva a decreto ingiuntivo ex art. 650 c.pc. e sul relativo onere probatorio. [C] Sul dies a quo del termine per proporre opposizione tardiva a decreto ingiuntivo ex art. 650 c.p.c. [D] Sulla legittimità dell’esperimento del procedimento monitorio con riferimento alle somme dovute per un contratto munito di clausola compromissoria e sulle conseguenze, in punto di competenza, dell’opposizione al decreto ingiuntivo. [E] Sulla rilevabilità dell’eccezione di arbitrato e sul relativo onere onere probatorio. [F] Sulla natura giuridica dell’eccezione di compromesso.
Tribunale di Bolzano, 21 aprile 2022
Sulle conseguenze, anche in punto di spese di giudizio, dell’intervenuto pagamento parziale, da parte del committente debitore, successivamente all’emanazione del decreto ingiuntivo a favore dell’Appaltatore, in sede di giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo.
Tribunale di Bologna, 11 aprile 2022
[A] Sulle voci del danno patrimoniale che la Stazione Appaltante è tenuta a risarcire all’Appaltatore danneggiato dall’inadempimento della stessa Stazione Appaltante. [B] Sulla debenza e sulla prova delle voci di danno patrimoniale per “spese generali” e per “mancato utile” che la Stazione Appaltante è tenuta a risarcire all’Appaltatore nel caso di illegittima protrazione dei lavori. [C] Sulla quantificazione delle voci di danno patrimoniale per “spese generali” e per “mancato utile” che la Stazione Appaltante è tenuta a risarcire all’Appaltatore nel caso di illegittima protrazione dei lavori in materia di Appalto pubblico. [D] Sulla rilevabilità e sull’onere della prova della decadenza dell’Appaltatore dal diritto di formulare riserve in materia di Appalto pubblico. [E] Sulla rivalutazione e sulla decorrenza degli interessi dovuti dalla Stazione Appaltante all’Appaltatore sulle somme dovute a titolo risarcitorio per le riserve.
Corte d’Appello di Roma, 8 marzo 2022
[A] Sulla chiamata in causa di terzo da parte della stazione appaltante in sede di opposizione a decreto ingiuntivo ottenuto dall’appaltatore. [B] Sulla giurisdizione in materia di diritto al compenso del promotore non aggiudicatario predisponente il progetto dell’opera pubblica in materia di project financing. [C] Sulla configurabilità o meno della litispendenza ai sensi dell’art. 39 c.p.c. tra giurisdizioni diverse. [D] Sull’unitarietà delle fasi della scelta del promotore e dell’affidamento della concessione ai fini dell’individuazione della disciplina temporalmente applicabile in materia di project financing. [E] Sulla giurisdizione con riferimento alle varie fasi di affidamento di una concessione mediante project financing.
Webinar 8 giugno 2022: Prima dell’arbitrato: prevenzione delle controversie
Si terrà in data 8 giugno 2022 la conferenza online sul seguente tema: “Prima dell’arbitrato: prevenzione delle controversie e poteri cautelari negli appalti di costruzione”
Corte d’Appello di Reggio Calabria, 7 marzo 2022
[A] Sull’ammissibilità dell’eccezione di prescrizione del diritto vantato dalla controparte, nel caso in cui la parte che l’abbia proposta individui erroneamente il termine applicabile o il momento iniziale o finale di esso: in particolare nei rapporti tra appaltatore e stazione appaltante. [B] Sull’ambito temporale di applicabilità dei parametri introdotti dal D.;. 557/2014 in tema di spese processuali.
Tribunale di Ancona, 16 marzo 2022
[A] Sull’onere probatorio posto a carico del deducente circa i fatti dedotti per la prima volta in appello in contestazione delle pretese altrui, in particolare nel rapporto tra Stazione Appaltante e appaltatore. [B] Sulla non ostatività della risoluzione del contratto d’Appalto per inadempimento dell’Appaltatore al diritto di quest’ultimo a ricevere il compenso per le opere regolarmente realizzate.
Tribunale di Velletri, 24 febbraio 2022
[A] Sul termine per aderire all’eccezione di incompetenza territoriale, proposta dalla controparte, in sede di opposizione a d.i.. [B] Sulle conseguenze dell’accordo delle parti e della pronuncia ex art. 138 c.p.c. in materia di competenza territoriale in sede di opposizione a d.i..
Tribunale di Salerno, 23 febbraio 2022
[A] Sull’istituto dell’ATI in generale. [B] Sui limiti di applicabilità della disciplina codicistica del mandato alle imprese raggruppate in ATI. [C] Sulle conseguenze del fallimento della capogruppo di ATI con riferimento alla prosecuzione dell’Appalto ed alla legittimazione attiva delle mandanti e del fallimento per i crediti sorti dall’Appalto. [D] Sulle modalità e sull’ammissibilità delle domande di accertamento e condanna proposte nei confronti di soggetti dichiarati falliti. [E] Sulla rilevabilità della tardività delle domande proposte in giudizio. [F] Sui requisiti di straordinarietà ed imprevedibilità previsti ai fini della risoluzione di un contratto per eccessiva onerosità sopravvenuta ai sensi dell’art. 1467 c.c.: in particolare, il caso dell’adozione di varianti in corso d’opera in materia di Appalto pubblico. [G] Sulla rilevabilità della decadenza dell’Appaltore dal diritto di formulare le riserve in materia di Appalto pubblico.
Tribunale di Roma, 18 febbraio 2022
[A] Sui limiti all’ammissibilità della duplicazione dei titoli esecutivi. [B] Sulla giurisdizione con riferimento alla richiesta di emissione di decreto ingiuntivo fondata sul diritto al rimborso riconosciuto da una sentenza del Giudice Amministrativo in una materia di giurisdizione esclusiva. 
Corte d’Appello di Reggio Calabria, 28 febbraio 2022
[A] Sulla validità e sulla qualificazione della clausola del contratto d’Appalto di opere pubbliche che subordini i pagamenti a favore dell’Appaltatore alla erogazione delle somme necessarie da parte di un ente finanziatore. [B] Sulla proponibilità dell’azione di indebito arricchimento nei confronti della P.A. nel caso in cui il rapporto obbligatorio sia sorto, ai sensi dell’art. 191 del d.lgs. 267/2000, tra il privato e l’amministratore, il funzionario o il dipendente pubblico 
Tribunale di Roma, 18 febbraio 2022
Sulla giurisdizione in materia di ingiunzione fondata sulla sentenza amministrativa passata in giudicato che abbia condannato un’ente pubblico al risarcimento del danno causato ad un privato per la mancata aggiudicazione di una gara d’Appalto.
Tribunale di Perugia, 17 febbraio 2022
Sul momento in cui sorge l’obbligo a carico dell’Appaltatore, ai sensi del co. 3 dell’art. 159 del d.p.r. 207/2010, ai fini della valida iscrizione delle relative riserve, di inviare apposita diffida alla Stazione Appaltante circa il venir meno dei presupposti che avevano giustificato la sospensione dei lavori in materia di Appalto pubblico.
Tribunale di Pavia, 22 febbraio 2022
[A] Sulle modalità di selezione del contraente e sulla forma per la corretta stipulazione dei contratti di Appalto di opere pubbliche. [B] Sulla rilevabilità o meno d’ufficio della nullità del contratto d’Appalto pubblico non avente forma scritta e sulla legittimità o meno di una sanatoria della medesima. [C] Sulla prova in giudizio dell’esistenza di un contratto d’Appalto pubblico non avente forma scritta. [D] Sulla possibilità di provare in giudizio la stipula di un valido contratto d’Appalto pubblico attraverso la produzione del SAL e di certificati di pagamento qualificandoli come riconoscimento di debito
Corte d’Appello di Bari, 7 marzo 2022
[A] Sulle conseguenze della mancata indicazione dei dati fiscali del convenuto e del suo legale nella comparsa di costituzione. [B] Sul diritto al risarcimento del danno subito dall’Appaltatore a causa della ritardata consegna dei lavori da parte della Stazione Appaltante nel caso in cui l’Appaltatore non abbia presentato istanza di recesso dal relativo contratto di Appalto pubblico. [C] Sui termini di iscrizione delle riserve in materia di Appalto pubblico
Corte d’Appello di Milano, 1 marzo 2022
[A] Sul vizio di extrapetizione nel caso in cui il Giudice qualifichi una responsabilità come extracontrattuale nonostante che essa sia stata qualificata come contrattuale dalla parte che ha proposto la domanda. [B] Sull’individuazione del nesso causale necessario al fine dell’integrarsi dei presupposti della responsabilità ex art. 2043 c.c. nei rapporti tra Stazione appaltante e Subappaltatore in materia di Appalto pubblico. [C] Sulla configurabilità di un danno aquiliano subito dalla Subappaltatrice da parte della Stazione Appaltante nel caso in cui quest’ultima, con inosservanza del co. 3 dell’art. 118 del d.lgs. 163/2006, non abbia interrotto il pagamento a favore dell’Appaltatore, da tempo inadempiente e successivamente ammesso al concordato preventivo, con impossibilità per la Subappaltatrice di pignorare le relative somme.
Tribunale di Bari, 22 febbraio 2022
[A] Sull’applicabilità del principio di scissione degli effetti della notificazione alla notifica effettuata dall’avvocato a mezzo posta ai sensi della l. 53/1994. [B] Sugli elementi rilevanti ai fini della valutazione della nullità della citazione per indeterminatezza dell’oggetto ai sensi del co. 4 dell’art. 164 c.p.c.. [C] Sull’esigibilità del credito dovuto per l’esecuzione di opere pubbliche nel caso in cui esso risulti sul registro di contabilità, ma la Stazione Appaltante non abbia emesso il certificato di pagamento ai sensi dell’art. 169 del d.p.r. 554/1999. [D] Sugli obblighi della Stazione Appaltante, in materia di Appalto pubblico, nel caso in cui si evidenzino, in corso di esecuzione, inadeguatezze progettuali in grado di ostacolare la corretta realizzazione delle opere e sulle conseguenze della violazione di tali obblighi.
Tribunale di Cassino, 22 febbraio 2022
[A] Sulla ripartizione dell’onere della prova tra Stazione Applatante e Appaltatore nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo. [B] Sull’onere della prova posto a carico del cessionario nel caso agisca per il credito acquistato dall’appaltatore. [C] Sulla valenza probatoria della comunicazione della cessione del credito all’Amministrazione ai sensi dell’art. 37 del d.l. 66/2014.