Rivista sull'esecuzione dei contratti pubblici. ISSN 2499-071X     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli  e  Avv. Claudio Bargellini
Articoli pubblicati nel mese di Febbraio 2021 (18)
Corte d’Appello di Perugia, 30 ottobre 2020
Sugli effetti delle delibere di enti pubblici locali che conferiscano mandati professionali in difetto dei requisiti, previsti dall’art.284 r.d. 383/1934, e cioè dell’indicazione del compenso e dei mezzi per farvi fronte
Corte d’Appello di Milano, 22 dicembre 2020
[A] Sulle condizioni di ammissibilità del decreto ingiuntivo richiesto dall’Appaltatore: la comunicazione scritta della fattura al debitore. [B] Sulla prova del fatto costitutivo del credito ingiunto in caso di mancata contestazione da parte del debitore (Stazione Appaltante) prima della riforma dell’art. 115 c.p.c.
Corte d’Appello di Cagliari, 30 novembre 2020
[A] Sulla presunzione di abbandono della domanda giudiziale dell’Appaltatore in caso di mancata riproposizione della stessa in sede di precisazione delle conclusioni. [B] Sull’ammissibilità della prova testimoniale in materia di varianti in corso d’opera. [C] Sulla valutazione comparativa dei reciproci inadempimenti in materia di risoluzione del contratto. [D] Sui limiti all’ammissibilità della domanda di ingiustificato arricchimento svolta in via subordinata rispetto all’azione contrattuale.
Tribunale di Bolzano, 19 novembre 2020
[A] Sull’onore probatorio posto a carico dell’Appaltatore in merito alle domande giudiziarie formulate sulla base di riserve regolarmente iscritte. [B] Sull’obbligo in capo all’Appaltatore di verificare la validità tecnica del progetto realizzato dal Committente: conseguenze dell’omessa verifica in materia di sorpresa geologica. [C] Sulla legittimazione di impresa Mandante ad agire nei confronti della Committente in caso di fallimento della Capogruppo di ATI e sugli effetti del fallimento in punto di decadenze.
Tribunale di Rieti, 26 novembre 2020
[A] Sulla possibilità per il giudice di decidere la controversia sulla base di una domanda logicamente subordinata ad altre senza prima esaminare queste ultime. [B] Sull’onere in capo alla Stazione Appaltante di indicare nel bando di gara le informazioni riguardanti le coperture finanziarie. [C] Sulle conseguenze e sugli effetti di contratti pubblici d’Appalto stipulati dalla P.A. in assenza dell’impegno di spesa, nonché sulle responsabilità del funzionario. [D] Sulla possibilità o meno per la P.A., in tema di contratti pubblici, di costituire un valido impegno contabile mediante approvazione di bilancio. [E] Sulla validità del contratto pubblico stipulato sulla base di una determina che rimanda a futuri coperture finanziarie.
Tribunale di Savona, 11 dicembre 2020
[A] Sull’onere dell’Appaltatore di iscrivere riserva, in materia di appalti pubblici, in relazione alle pretese di natura risarcitoria. [B] Sulla tempestività dell’iscrizione della riserva, in materia di appalti pubblici, nel caso di fatti dannosi “continuativi”.
Corte d’Appello di Lecce, 27 ottobre 2020
[A] Sull’eccezione di incompetenza territoriale in materia di diritti di obbligazione vantati dall’appaltatore e sui limiti alla rilevabilità d’ufficio della stessa. [B] Sull’applicabilità dell’istituto della continenza in caso di causa preveniente passata in decisione
Tribunale di Bolzano, 15 settembre 2020
[A] Sulla disciplina che regola il mandato collettivo in materia di ATI e sulla configurabilità di un diritto di credito, nei confronti della Stazione Appaltante, direttamente in capo alle imprese mandanti. [B] Sulla facoltà della Mandante di ATI di agire direttamente nei confronti della Stazione Appaltante per far valere un credito dalla stessa vantato e sugli effetti prodotti sulle somme riscosse dalla mandataria dal sopravvenuto fallimento della stessa. [C] Sugli effetti prodotti dal recesso della mandante dall’ATI, sia sulla mandataria, sia nei rapporti con la Stazione Appaltante [D] Sulle differenze tra ATI e Consorzio con attività esterna di cui all’art. 2602 c.c.. [E] Sui differenti effetti prodotti, rispettivamente, dall’ammissione al Concordato preventivo e dal Fallimento della Mandante sul rapporto con la mandataria dell’ATI. [F] Sulla facoltà di costituire società tra le stesse imprese raggruppate in ATI.
Tribunale di Rieti, 29 dicembre 2020
[A] Sull’onere della prova in materia di adempimento delle obbligazioni in tema di appalti pubblici. [B] Sulla configurabilità o meno del rinnovo tacito del rapporto contrattuale con la P.A. [C] Sul divieto del rinnovo dei contratti pubblici: la rinnovazione dei contratti d’Appalto scaduti. [D] Sui presupposti sostanziali dell’istituto della “proroga tecnica”. [E] Sull’ammissibilità o meno, in sede di procedimento di opposizione a decreto ingiuntivo, della domanda di arricchimento senza causa avanzata nella comparsa di costituzione e risposta da parte dell’opposto. [F] Sui presupposti necessari ai fini dell’esperibilità dell’azione di arricchimento senza causa nei confronti della P.A.. [G] Sulla possibilità o meno di richiedere il lucro cessante in relazione al danno ed alla correlata diminuzione patrimoniale subita a seguito di arricchimento senza causa.
Corte d’Appello di Cagliari, 4 novembre 2020
Sulla responsabilità per i danni provocati durante l’esecuzione di un contratto d’appalto e sui casi di corresponsabilità tra Appaltatore e Committente
Corte d’Appello di Roma, 17 dicembre 2020
Sul perfezionamento delle notifiche non andate a buon fine per “causa non imputabile” al notificante; in particolare, sull’errore sul domicilio eletto presso il difensore e succcessivamente modificato dallo stesso senza comunicarlo all’interno del giudizio
Corte d’Appello di Potenza, 9 dicembre 2020
[A] Sulla forma necessaria per le modifiche delle clausole di un contratto d’appalto pubblico. [B] Sulla possibilità o meno di concludere contratti d’appalto con la P.A. a mezzo corrispondenza. [C] Sulla competenza del giudice ordinario in caso di inesistenza del lodo arbitrale.
Tribunale di Roma, 11 dicembre 2020
[A] Sulla legittimazione processuale attiva della Mandataria di ATI a richiedere le somme dovute per conto delle Mandanti a seguito dell’estinzione del rapporto di mandato. [B] Sull’importo rilevante ai fini del calcolo della soglia massima delle riserve prevista dall’art. 240bis, co. 1 d.lgs. 163/2006 e sulla decorrenza dell’abrogazione disposta dagli artt. 216 e 217 del d.lgs. n. 50/2016. [C] Sulla procedibilità dell’azione promossa dall’ATI in caso di mancata costituzione della Commissione di accordo bonario senza che il RUP abbia formulato la relativa proposta di accordo ai sensi dell’art. 240 d.lgs 163/2006. [D] Sulla facoltà per l’Appaltatore di modificare ed integrare l’importo iscritto a riserva in sede di domanda giudiziale e nel corso del giudizio per danni causati dalla prosecuzione degli stessi fatti illeciti. [E] Sull’interpretazione del concetto, espresso in materia di appalti pubblici dall’art. 191, co. 2 D.P.R. 207/2010, di “atto dell’appalto idoneo” a ricevere correttamente l’iscrizione di una riserva e sulla possibilità che la corrispondenza possa essere ritenuta idonea a tale fine. [F] Sulla (non) responsabilità in capo al Committente per l’omissione o il ritardo del collaudo causati da condotta ascrivibile all’Appaltatore e sull’onere della prova. [G] Sulla sussistenza o meno di un obbligo per la Stazione Appaltante di sollecitare l’Appaltatore alla consegna dei documenti necessari all’esecuzione del collaudo. [H] Sull’imputazione dell’obbligo di custodia e di manutenzione dell’opera ultimata in caso di ritardo nell’emissione del certificato di collaudo. [I] Sulla tipologia e sulla quantificazione dei danni risarcibili all’Appaltatore in ragione del ritardo, da parte dell’Amministrazione Committente, nell’emissione del Certificato di Collaudo. [L] Sulla competenza giurisdizionale del giudice ordinario in materia di responsabilità del Direttore dei Lavori di opera pubblica.
Corte d’Appello di L’Aquila, 16 dicembre 2020
[A] Sulla facoltà del giudice di rinviare ad altro giudizio la determinazione della somma dovuta all’Appaltatore in caso di “condanna specifica” a carico della Stazione Appaltante. [B] Sull’onere per l’Amministrazione di contestare puntualmente il calcolo degli interessi richiesti dall’Appaltatore in giudizio e sull’onere di motivazione da parte del Giudice
Tribunale di Catania, 16 dicembre 2020
Sulla decorrenza degli interessi in caso di ritardo nel pagamento della somma dovuta a titolo di riserve in tema di appalto di opere pubbliche e sulla possibilità o meno che la riserva iscritta possa qualificarsi costituzione in mora
Tribunale di Roma, 3 novembre 2020
[A] Sui termini e sulle corrette modalità d’iscrizione delle riserve in materia di appalti pubblici. [B] Sulla rilevabilità processuale dell’inosservanza dell’obbligo di tempestiva iscrizione delle riserve nel registro di contabilità in materia di appalti pubblici; in particolare, sulla decadenza dal diritto di sollevare la questione.
Tribunale di Velletri, 1 dicembre 2020
[A] Sulla normativa applicabile alla cessione dei crediti derivanti da contratto d’Appalto pubblico, ai sensi dell’art. 117 del d.lgs. n. 163/2006. [B] Sui termini ed i tassi d’interesse moratori applicabili sulle somme dovute all’Appaltatore dalla Stazione Appaltante