Rivista sull'esecuzione dei contratti pubblici. ISSN 2499-071X     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli  e  Avv. Claudio Bargellini
Articoli pubblicati nel mese di Aprile 2015 (10)
Corte d'Appello di Firenze, 12 settembre 2014
[A] Sulla idoneità o meno delle riserve iscritte a valere quale costituzione in mora della Stazione Appaltante al fine del calcolo degli interessi sulle somme risultanti effettivamente dovute. [B] Sulla possibilità o meno di quantificare una riserva iscritta genericamente attraverso l'iscrizione di una nuova riserva che integri i requisiti della prima. [C] Sulla definizione di "variazioni extracontrattuali" e "lavori extracontrattuali" ai fini della determinazione del diritto al corrispettivo da parte dell'appaltatore
Corte d'Appello di Firenze, 18 luglio 2014
[A] Sulla necessità o meno di iscrivere tempestiva e formale riserva laddove la Stazione Appaltante conosca la situazione allegata dall'appaltatore fonte del suo pregiudizio. [B] Sul procedimento e sulle registrazioni necessarie ai fini della corretta iscrizione delle riserve da parte dell'appaltatore e sulla rilevanza o meno di una formale diffida. [C] Sulla correttezza o meno delle riserve iscritte a mezzo di fogli separati
Lodo Arbitrale, 15 gennaio 2014
[A] Sulla validità o meno della clausola compromissoria inserita nel contratto tra Amministrazione e professionista relativamente alle questioni sorte sull'an e sul quantum delle prestazioni eseguite da quest'ultimo. [B] Sulla nullità o meno della clausola arbitrale in assenza dell'autorizzazione motivata conferita al Dirigente dall'Organo di Governo del Territorio, ex art. 241 del Codice, come modificato dalla l. n. 190/2012. [C] Sulla nullità o meno della clausola contrattuale con cui si subordina il pagamento della prestazione di progettazione alla concessione di un finanziamento per la realizzazione dell'opera pubblica
Lodo Arbitrale, 7 gennaio 2014
[A] Sulla responsabilità del ritardato pagamento che sia dipeso da circostanze non imputabili all'amministrazione committente. [B] Sulla possibilità o meno per le parti di derogare alla disciplina legale sugli interessi per ritardati pagamenti negli appalti pubblici e sulla interpretazione delle clausole contrattuali sul punto. [C] Sui termini di emissione del certificato di pagamento e sugli interessi dovuti in caso di ritardo. [D] Sui termini di esecuzione dell'effettivo pagamento a seguito dell'emissione del certificato e sugli interessi applicabili in caso di ritardo
Lodo Arbitrale, 7 gennaio 2014
[A] Sul momento in cui sorge l'obbligo al pagamento da parte della Stazione Appaltante nel caso di lavori di somma urgenza e sulla possibilità che tale obbligo sorga solo a seguito dell'approvazione dell'impegno di spesa. [B] Sulla spettanza, sul calcolo e sulla misura degli interessi legali e moratori dovuti per ritardato pagamento della Stazione Appaltante
Lodo Arbitrale, 31 ottobre 2013
[A] Sulla ripartizione del rischio contrattuale tra Amministrazione e Contraente Generale ai sensi dell'art. 176 del codice. [B] Sul diritto potestativo del contraente di modificare unilateralmente le clausole contrattuali relative all'entità delle prestazioni del contraente generale, secondo quanto previsto dall'art. 176 del codice. [C] Sulla necessità della c.d. "archeologia preventiva" intodotta dal codice e sulle responsabilità derivanti dalla c.d. "sorpresa geologica" nella legislazione precedente alle modifiche introdotte con d.lgs. 31.7.2007, n. 113. [D] Sui limiti posti dall'art. 115 del codice dei contratti pubblici alla applicabilità agli appalti pubblici dell'art. 1664 c.c. in materia di revisione prezzi e sulla applicabilità o meno della norma ai lavori. [E] Sulla rilevanza o meno della diligenza dell'appaltatore/contraente generale nel controllo della validità tecnica del progetto anche in relazione alle caratteristiche del suolo su cui va realizzata l'opera, per l'attribuzione delle responsabilità in caso di "sorpresa geologica". [F] Sulla possibilità per l'Appaltatore (e per il Contraente Generale) di ottenere il risarcimento del danno in caso di anomalo andamento anche per l'immobilizzazione di mezzi e personale dei subappaltatori (o degli affidatari per il Contraente Generale). [G] Sulla risarcibilità delle spese generali in caso di anomalo andamento dei lavori, sull'onere della prova e sulla quantificazione. [H] Segue: sulla risarcibilità del pregiudizio derivante da improduttivo vincolo del personale e sulla prova necessaria. [I] Segue: sulla risarcibilità dei costi improduttivamente sostenuti per il mantenimento dei macchinari ed attrezzature impiegati nell'esecuzione dei lavori e sottoutilizzati in ragione dell'anomalo andamento. [L] Segue: sulla risarcibilità per l'improduttivo vincolo delle polizze fideiussorie. [M] Segue: sulla risarcibilità per gli oneri del Contraente Generale sostenuti per la progettazione e la Direzione dei lavori. [N] Segue: sulla risarcibilità dei maggiori oneri per la sicurezza. [O] Segue: sulla risarcibilità del mancato utile e della ritardata percezione dell'utile per il Contraente Generale in caso di anomalo andamento dei lavori. [P] Segue: sulla risarcibilità del pregiudizio derivante dall'esecuzione differita delle lavorazioni del Contraente Generale a causa dell'anomalo andamento dei lavori. [Q] Sulla giurisdizione in merito alla domanda di risarcimento dei maggiori costi sostenuti in ragione dell'aumento eccezionale dei costi di costruzione sostenuti a causa dell'anomalo andamento dei lavori
Lodo Arbitrale, 21 novembre 2013
[A] Sulla tardività o meno della domanda riconvenzionale avanzata dalla Stazione Appaltante nella seconda memoria depositata. [B] Sulla possibilità o meno di proporre l'arbitrato nel caso in cui la Stazione Appaltante non abbia ancora effettuato il collaudo nonostante sia decorso oltre un anno dal termine dei lavori e sugli effetti prodotti dalla mancata effettuazione del collaudo
Ministero del Lavoro, Roma 17 aprile 2015
Sulla interpretazione dell’art. 29, comma 2, D.Lgs. n. 276/2003, nella parte in cui prevede che la contrattazione collettiva nazionale possa derogare al regime della responsabilità solidale negli appalti avente ad oggetto i trattamenti retributivi e il versamento dei contributi
Consiglio di Stato, sez. V, 9 aprile 2015
[A] Sui limiti al sindacato del Giudice Amministrativo in merito alla valutazione dell'anomalia dell'offerta. [B] Sui limiti e sulla necessità di giustificare puntualmente lo scostamento dalle tabelle ministeriali recanti il costo della manodopera e sulla possibilità per il Giudice Amministrativo di valutare tale aspetto al fine di verificare la congruità dell'offerta presentata. [C] Sulla necessità di valutare la congruità dell'offerta nel suo complesso e non in riferimento ad un singolo elemento