Rivista sull'esecuzione dei contratti pubblici. ISSN 2499-071X     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli  e  Avv. Claudio Bargellini
Articoli pubblicati nel mese di Gennaio 2013 (9)
Lodo Arbitrale, 18 ottobre 2011
[A] Sul procedimento arbitrale e sulla garanzia del contraddittorio e del diritto di difesa. [B] Sugli effetti prodotti dal rigetto delle reciproche domande di risoluzione per inadempimento e della domanda di illegittimità della risoluzione in danno pronunciata dall'amministrazione. [C] Sull'onere di collaborazione posto a carico della Stazione Appaltante e sulla necessaria completezza del progetto posto in gara. [D] Sulla tempestività o meno della riserva per anomalo andamento dei lavori iscritta dall'Impresa nel verbale di ripresa dei lavori. [E] Sui danni risarcibili, sulla loro misura e sull'onere della prova in caso di anomalo andamento dei lavori per causa imputabile alla Stazione Appaltante: mancato utile. [F] Segue: spese generali infruttifere. [G] Segue: mancato ammortamento dei mezzi d'opera. [H] Segue: mancato ammortamento dei costi del personale. [I] Segue: maggior costo per fideiussioni. [L] Segue: interessi e rivalutazione monetaria
Lodo Arbitrale, 13 ottobre 2011
[A] Sul regime delle preclusioni processuali vigente nel procedimento arbitrale. [B] Sulla determinazione del termine oltre il quale la sospensione illegittima autorizza l'appaltatore a domandare la risoluzione del contratto. [C] Sulla ripartizione dell'onere della prova tra le parti nel caso in cui una chieda la risoluzione del contratto, ovvero l'adempimento della prestazione. [D] Sulle valutazioni svolte dal Collegio per determinare l'entità dei reciproci inadempimenti lamentati dalle parti e sulla decisione in merito alle reciproche domande di risoluzione per inadempimento. [E] Sugli effetti retroattivi o meno prodotti dalla risoluzione del contratto di appalto per inadempimento di una delle parti e sugli obblighi restitutori delle parti. [F] Sull'entità dei risarcimenti dovuti alla parte non inadempiente e sulle diferenze tra l'ipotesi di risoluzione posta a carico della Stazione Appaltante e risoluzione posta a carico dell'Impresa in merito al valore da attribuire dell'opera parzialmente eseguita: valore venale o valore determinabile sulla base del prezzo di contratto. [G] Sul diritto o meno dell'Impresa, nel caso di appalto "a corpo", di ottenere l'integrale pagamento stabilito a prescindere dalla effettiva fruizione della voce contrattuale realizzata. [H] Sul diritto o meno dell'Impresa di ottenere il riconoscimento di pretese a titolo di corrispettivo contrattuale nel caso in cui il Collegio dichiari la risoluzione del contratto per inadempimento. [I] Sul diritto o meno dell'Impresa al risarcimento del danno per mancato utile e sulla quantificazione dello stesso nel caso di prolungata sospensione dei lavori che non vengano più ripresi. [L] Sulla possibilità o meno che il danno all'immagine lamentato dalla Stazione Appaltante per il ritardo nella consegna dell'opera sia risarcibile, in parte, nel caso di risoluzione del contratto per fatto e colpa prevalente della stessa Stazione Appaltante. [M] Sulla spettanza o meno di interessi legali o moratori sugli importi liquidati all'Impresa a titolo restitutorio in conseguenza della declaratoria di risoluzione del contratto per colpa della Stazione Appaltante e sulla prova necessaria alla liquidazione del danno da svalutazione monetaria ed del maggior danno ex art. 1224, 2° comma, c.c.
Lodo Arbitrale, 5 ottobre 2011
[A] Sulla nullità o annullabilità della transazione tra Impresa e Stazione Appaltante per l'uso di artifici e raggiri al momento della stipulazione da parte della Stazione Appaltante. [B] Sulle caratteristiche affinché il dolo nel comportamento del contraente possa essere inteso come vizio della volontà idoneo a costituire motivo di annullabilità del contratto. [C] Sulla natura della responsabilità per vizi ex art. 1669 c.c., sulla sua rinunciabilità o meno e sugli specifici vizi che, secondo l'interpretazione data dalla giurisprudenza dominante, sono coperti da tale garanzia. [D] Sui termini di decadenza e prescrizione per le garanzie di cui agli articoli 1667 e 1669 c.c.. [E] Sull'onere di denuncia dei vizi da parte del committente ai sensi dell'art. 1669 entro un anno dalla scoperta e sulla individuazione del momento a partire dal quale il vizio può ritenersi "conosciuto". [F] Sulla possibilità o meno che la responsabilità dell'appaltatore per gravi vizi, di cui all'art. 1669 c.c., possa ritenersi non sussistente nel caso di appalto c.d. a regia in cui vi è una forte ingerenza del committente e l'appaltatore è un mero esecutore. [G] Sulla procedibilità o meno della domanda di arbitrato attivata dall'Impresa in pendenza del procedimento di accordo bonario di cui all'art. 31bis L. 109/1994, nel caso in cui i termini ivi previsti scadano senza che l'Amministrazione abbia provveduto agli adempimento di sua spettanza. [H] Sui presupposti necessaria al risarcimento del danno all'Immagine lamentato dall'Impresa
Lodo Arbitrale, 30 settembre 2011
[A] Sullo scopo dell'obbligo di iscrizione delle riserve e sulla necessaria tempestività delle stesse. [B] Sulla necessità o meno di iscrivere tempestiva riserva per poter richiedere gli interessi per ritardata contabilizzazione e per ritardato pagamento degli stati di avanzamento lavori
Lodo Arbitrale, 27 settembre 2011
[A] Sulla efficacia o meno nei confronti della Stazione Appaltante della cessione del ramo d'azienda da parte dell'Impresa. [B] Sulla formalità necessaria affinché l'atto di messa in mora ai fini interruttivi della prescrizione possa avere piena efficacia e sul termine di prescrizione per gli interessi. [C] Sulle ipotesi in cui la sospensione legittima dei lavori può diventare illegittima, con conseguente insorgere dell'obbligo della Stazione Appaltante di risarcire i danni subiti dall'Impresa. [D] Segue: sulla risarcibilità delle spese generali. [E] Segue: sulle modalità di calcolo del rimborso per spese generali. [F] Segue: sulla risarcibilità del mancato utile e sull'onere della prova posto a carico dell'Impresa. [G] Segue: sulla risarcibilità dei maggiori oneri e costi fissi. [H] Segue: sulle modalità di applicazione della rivalutazione monetaria sulle somme liquidate dal Collegio a titolo di risarcimento per illegittima sospensione dei lavori. [I] Segue: sui criteri di applicazione degli interessi compensativi e sull'onere della prova posto in proposito a carico dell'Impresa. [L] Segue: sugli interessi dovuti a far data dallapubblicazione del lodo e fino all'effettivo pagamento
Lodo Arbitrale, 21 aprile 2011
[A] Sulla possibilità o meno di attribuire al concessionario del servizio idrico anche i costi per la manutenzione straordinaria e per la realizzazione di nuove opere da scaricare sugli utenti con il pagamento della tariffa. [B] Sulla responsabilità o meno del Comune nei confronti del concessionario del servizio idrico nel caso di mancato pagamento del dovuto da parte i occupanti di complesso IACP
Lodo Arbitrale, 7 febbraio 2011
[A] Sul termine di decadenza per proporre eccezioni attinenti la non corretta costituzione del Collegio. [B] Sulla possibilità o meno che il comportamento processuale dell'avvocato della parte possa costituire acquiescenza e rinuncia alle eccezioni in merito alla irregolare costituzione del Collegio. [C] Sulla sicura applicabilità o meno del Cap. gen. OO.PP. agli appalti di enti locali aventi ad oggetto programmi di edilizia residenziale pubblica e sulla natura del rinvio dinamico o meno a tali norme. [D] Sulla applicabilità o meno di quanto disposto dagli artt. 241 e 253, comma 34, del D. Lgs. n. 163/2006 anche ai Collegi costituiti sulla base di clausole compromissorie precedenti. [E] Sulla applicabilità o meno delle modifiche e integrazioni intervenute sulla norma del Capitolato Generale richiamata nel contratto d'appalto successivamente alla stipulazione dello stesso: sulla natura recettizia o meno del rinvio contenuto nel contratto ad una norma di legge. [F] Sugli elementi idonei a qualificare di natura meramente ricognitiva il riferimento al contenuto di norme del Capitolato Generale contenuto in un contratto d'appalto. [G] Sugli indirizzi giurisprudenziali in merito alla natura e agli effetti del richiamo contenuto nel contratto d'appalto alle norme sul Capitolato Generale delle OO.PP., rilevante per l'applicabilità o meno delle modifiche e integrazioni intervenute nel tempo sulle norme richiamate. [H] Sulle differenze tra clausola compromissoria negoziale e non negoziale con riferimento alla ammissibilità o meno della declinatoria ad opera delle parti
Lodo Arbitrale, 31 gennaio 2011
[A] Sulla procedibilità o meno della domanda di arbitrato nel caso di notifica avvenuta dopo l'ultimazione dei lavori e prima della emissione del certificato di collaudo e dell'attivazione del procedimento di risoluzione delle riserve in via amministrativa, nonché sulla rilevanza della costituzione del Collegio Arbitrale. [B] Sulla rilevanza o meno della accettazione del progetto senza contestazioni da parte dell'Impresa ai fini della eventuale assunzione del rischio per le eventuali carenze progettuali. [C] Sulla configurabilità o meno di una responsabilità della Stazione Appaltante nel caso di mancanze nelle autorizzazioni necessarie ad eseguire il lavoro, ovvero nella effettiva disponibilità delle aree. [D] Sulle voci di danno risarcibili nel caso di rallentato andamento dei lavori: le spese generali. [E] Segue: Mano d'opera, anche in punto di documenti probatori. [F] Segue: Macchinari e attrezzature. [G] Segue: l'utile. [H] Segue: Maggiori oneri per acquisizione di beni e servizi. [I] Segue: Spese di cantiere. [L] Segue: Maggiori oneri per la sicurezza. [M] Sul riconoscimento di rivalutazione e interessi e sul modo di calcolo degli stessi per le somme liquidate dal collegio a titolo di risarcimento danni ovvero ad altro titolo
Lodo Arbitrale, 26 settembre 2011
[A] Sulla possibilità o meno che la delega conferita all'arbitro da parte della Stazione Appaltante di nominare il terzo arbitro possa qualificarsi come rinuncia all'eccezione di incompetenza del Collegio Arbitrale avanzata dalla Stazione Appaltante nei propri scritti difensivi. [B] Sulla fondatezza o meno della eccezione di incompetenza del Collegio Arbitrale avanzata dall'Avvocatura dello Stato nel procedimento, ma non dalla Stazione Appaltante. [C] Sulla necessità o meno di iscrivere tempestiva riserva per il risarcimento dei maggiori oneri di sicurezza e sulla decadenza o meno della pretesa in ragione della sottoscrizione del contratto in cui siano previsti onere inferiori al necessario. [D] Sulla risarcibilità del danno all'immagine subito dall'Impresa nel caso di anomalo andamento dei lavori e sugli elementi valutati dal Collegio al fine di accogliere o meno tale domanda