Rivista sull'esecuzione dei contratti pubblici. ISSN 2499-071X     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli  e  Avv. Claudio Bargellini
Articoli pubblicati nel mese di Novembre 2021 (21)
Corte d’Appello di Perugia, 12 ottobre 2021
[A] Sui presupposti della soccombenza reciproca. [B] Sulla legittimità della decisione con cui il giudice di merito pone le spese di CTU a carico di tutti i condividenti pro quota.
Corte d’Appello di L’Aquila, 26 luglio 2021
[A] Sulla facoltà per l’Appaltatore di richiedere la condanna al pagamento delle riserve nel giudizio di risoluzione per inadempimento di contratto d’Appalto pubblico. [B] Sull’interpretazione dell’art. 133 del d.lvo 163/2006 in caso di ritardo di pagamento dei SAL dovuto alla Committente. [C] Sull’applicabilità dell’istituto codicistico dell’eccezione di inadempimento in materia di Appalti pubblici. [D] Sui criteri applicabili alla valutazione della gravità dell’inadempimento.
Corte d’Appello di Cagliari, 21 luglio 2021
[A] Sul divieto di frazionamento del credito da parte del creditore: la domanda proposta dal Fallimento dopo il deposito del ricorso monitorio per crediti antecedenti allo stesso. [B] Sul valore legale e sull’efficacia probatoria del telefax. [C] Sull’interpretazione dell’art. 26 del D.M. 145/2000 (abrogato dal D.P.R. 207/2011) in caso di ritardo non imputabile alll’Appaltatore. [D] Sul venir meno del termine di consegna e della penale per il ritardo nel caso in cui il Committente richieda all’Appaltatore rilevanti variazioni del progetto. [E] Sul potere del giudice di ridurre la penale stabilita dalle parti
Corte d’Appello di Palermo, 24 febbraio 2021
[A] Sulla possibilità o meno del Giudice di rilevare d’ufficio la decadenza dell’azione per tardività della denuncia di rovina e difetti di cose immobili, ai sensi dell’art. 1669, co. 1 c.c.. [B] Sull’applicabilità dell’art. 1669 c.c. alle opere di ristrutturazione edilizia. [C] Sulla portata del concetto di “gravi difetti” di cui all’art. 1669 c.c.. [D] Sugli interessi legali e sulla rivalutazione delle somme liquidate a favore del Committente per l’eliminazione dei vizi e difformità dell’opera.
Corte d’Appello di Brescia, 19 ottobre 2021
Sulla corretta interpretazione dell’art. 13 della l. 180/2011 in relazione all’esistenza o meno di un diritto dei subappaltatori, nei pubblici appalti, di rivolgersi direttamente alla Stazione Appaltante per il pagamento qualora l’affidataria non provveda.
Corte d’Appello di Reggio Calabria, 27 settembre 2021
[A] Sulla configurablità della responsabilità precontrattuale della P.A. in materia di Appalti pubblici ai sensi dell’art. 1337 cod. civ.. [B] Sugli elementi necessari al fine di dimostrare e quantificare il danno da responsabilità precontrattuale della P.A. in materia di Appalti pubblici e sul relativo onere probatorio. [C] Sull’applicabilità o meno del sistema delle riserve alla responsabilità precontrattuale della P.A. in materia di Appalti pubblici.
Corte d’Appello di Venezia, 26 luglio 2021
[A] Sui termini che la Stazione Appaltante deve rispettare per sollevare eccezione di decadenza del diritto dell’Appaltatore di formulare riserve in materia di Appalti pubblici. [B] Sulla possibilità che la pendenza di trattative tra Stazione Appaltante e Appaltatore possano impedire la decadenza per l’Appaltatore della facoltà di formulare riserve ai sensi dell’art. 2966 c.c.. [C] Sull’obbligo in capo all’Appaltatore di esaminare e riscontrare la correttezza degli elaborati progettuali cui è tenuta la Stazione Appaltante in materia di Appalti pubblici. [D] Sull’ammissibilità o meno della prova testimoniale nel caso dell’insorgere di ostacoli alla progressione dei lavori asseritamente dovuti a carenze progettuali da parte dell’Appaltatrice in materia di Appalti pubblici. [E] Sul termine e sulle modalità per l’iscrizione delle riserve da parte dell’Appaltatore.
Corte d’Appello di Reggio Calabria, 28 luglio 2021
[A] Sulle conseguenza della citazione in opposizione a d.i. che individui la data dell’udienza in un termine minore a quello di 90 giorni previsto dall’art. 163 bis c.p.c.. [B] Sull’applicabilità dei parametri di cui al D.M. 55/2014 alla liquidazione delle spese processuali in caso di sentenza emessa antecedentemente all’entrata in vigore del detto D.M..
Corte d’Appello di Milano, 1 ottobre 2021
[A] Sugli effetti della risoluzione del contratto sulle riserve regolarmente iscritte in materia di Appalto pubblico. [B] Sulle modalità di contestazione in giudizio della carenza di legittimazione ad agire e della carenza di titolarità del rapporto controverso da parte dell’Appaltatore e della Stazione Appaltante. [C] Sull’obbligo in capo all’Appaltatore, in materia di Appalto pubblico, di iscrivere le riserve nell’ipotesi di momentanea indisponibilità del registro di contabilità. [D] Sulle modalità per l’iscrizione delle riserve da parte dell’Appaltatore.
Corte d’Appello di Palermo, 20 settembre 2021
Sulla validità della clausola che sospenda l’efficacia del contratto d’appalto di servizi sino al verificarsi di uno specifico adempimento da parte di uno dei contraenti e sulle conseguenze risarcitorie del mancato avveramento della condizione prevista dalla medesima clausola.
Corte d’Appello di Torino, 15 giugno 2021
[A] Sulle modalità di impugnazione di una sentenza già oggetto di appello principale proposto da altra parte del processo di primo grado. [B] Sulla natura solidale degli obblighi assunti dalle imprese riunite in ATI costituenda nei confronti della P.A. al fine della stipulazione di contratto pubblico d’Appalto nella vigenza del d.lgs.163/2006: in particolare, la previsione di cauzione a favore della P.A. ex art. 75 del d.lgs. 163/2006. [C] Sulla possibilità o meno per l’appaltatore di ottenere una riduzione dell’importo dovuto a titolo di cauzione, ex art. 75 del d.lgs. 163/2006, ai sensi dell’art. 1227 c.c.. [D] Sulla possibilità o meno per l’appaltatore di ottenere una riduzione dell’importo dovuto a titolo di cauzione, ex art. 75 del d.lgs. 163/2006, ai sensi dell’art. 1384 c.c.. [E] Sui termini e sulle modalità di proposizione delle domande c.d. “trasversali” di manleva/regresso formulate tra convenuti gli uni nei confronti degli altri. [F] Sulla posizione delle imprese riunite in RTI, solidalmente responsabili nei confronti della Stazione Appaltante, ai fini dell’individuazione delle percentuali di responabilità nei rapporti interni per la fase procedimentale/negoziale precedente alla conclusione del contratto pubblico: in particolare, quanto all’incidenza su ognuna di esse del peso economico della cauzione ex art. 75 del d-lgs. 163/2006. [G] Sulla configurabilità o meno del diritto di regresso delle imprese coobbligate (in quanto facenti parte del medesimo RTI) nei confronti dell’impresa che abbia cagionato l’annullamento dell’aggiudicazione da parte della Stazione Appaltante per gli oneri economici sostenuti.
Tribunale di Cassino, 11 febbraio 2021
Sulla CTU quale fonte di prova nel processo tra Appaltatore e Stazione Appaltante.
Tribunale di Cosenza, 9 febbraio 2021
[A] Sulla tempestività della riserva nell’ipotesi in cui l’Appaltatore abbia consapevolezza di dover sostenere maggiori oneri, ma non sia possibile procedere immediatamente alla quantificazione degli stessi. [B] Sull’omessa formulazione dell’eccezione di tardività nell’apposizione delle riserve da parte della Stazione Appaltante e sulle conseguenze della sola contestazione sul merito delle riserve da parte della Stazione Appaltante. [C] Sui limiti al potere del giudice di ordinare l’esibizione dei documenti dell’appalto, laddove gli stessi siano acquisibili dalla parte del processo. [D] Sulle esigenze tutelate dall’istituto della riserva nell’Appalto pubblico.
Tribunale di Crotone, 11 febbraio 2021
[A] Sugli effetti prodotti dalla riunione dei giudizi ex art. 274 c.p.c. sui termini decadenziali eventualmente maturati. [B] Sulla natura autoritativa o meno della determina comunale di risoluzione del contratto d’Appalto in danno dell’Appaltatore. [C] Sulle preclusioni processuali in materia di produzione documentale e sulla necessità di dedurre tempestivamente quanto debba essere oggetto di prova documentale. [D] Sul ruolo del CTU con riferimento alle carenze probatorie delle parti nel giudizio pendente tra Stazione Appaltante e Appaltatore.
Corte d’Appello di Potenza, 9 febbraio 2021
[A] Sulle conseguenze della tardività nella consegna, da parte dell’Appaltatore, dei Piani di Sicurezza previsti dall’art. 31, co. 1bis della l. 109/1994 in materia di Appalto pubblico. [B] Sugli effetti della nullità sul contratto d’Appalto. [C] Sulle regole formali che disciplinano la redazione e la conclusione dei contratti con la P.A.. [D] Sulla natura della CTU nel giudizio tra appaltatore e stazione appaltante. [E] Sul dovere di motivazione del giudice in caso di rigetto dell’istanza di parte di ammissione della CTU. [F] Sugli elementi idonei a fondare l’azione di arricchimento senza causa e sulla commisurazione dell’indennizzo dovuto.
Corte d’Appello di Torino, 16 febbraio 2021
[A] Sui limiti alla possibilità di contestare il decreto di sostituzione del giudice istruttore nell’ambito di un procedimento giudiziario tra appaltatore e stazione appaltante. [B] Sui limiti all’onere di riproporre specificamente in Appello le domande e le eccezioni non accolte in primo grado: in particolare, le contestazioni degli elementi integrativi della domanda avversaria, le argomentazioni in fatto e diritto, le mere difese e le questioni rilevabili d’ufficio o indissolubilmente connesse con la domanda principale. [C] Sugli effetti della cessione del credito con riferimento agli interessi maturati prima della cessione dello stesso.
Tribunale di L’Aquila, 10 febbraio 2021
[A] Sulla mancata contestazione della tardività e dell’inefficacia delle riserve da parte della Stazione Appaltante. [B] Sui presupposti per il riconoscimento all’appaltatore del danno perdita di chance subito a causa dell’inadempimento della Stazione Appaltante, ovvero dell’emanazione di atti illegittimi. [C] Sui casi somma urgenza ove la stipulazione scritta del contratto d’Appalto pubblico segua l’esecuzione dei lavori: il momento in cui sorge l’obbligazione e le conseguenze anche in relazione agli interessi da ritardato pagamento. [D] Sulla configurabilità o meno della riserva quale atto di intimazione di pagamento, anche ai fini della decorrenza degli interessi.
Tribunale di Milano, 10 febbraio 2021
Sull’obbligo in capo all’Appaltatore di trasmettere le fatture quietanzate dei subappaltatori, ai sensi del co.3 dell’art. 118 del d.lgs. 163/2006, e sulla portata della sospensione dei compensi in caso di mancata trasmissione.
Tribunale di Venezia, 1 giugno 2021
Sull’essenzialità del termine per l’adempimento e sul valore da attribuire, a tali fini, all’espressione “entro e non oltre” inserita nel contratto d’appalto di opera pubblica.