[A] Sul rimedio esperibile dall’Appaltatore in caso di ritardo nella consegna frazionata dei lavori. [B] Sulle conseguenze per l’Amministrazione del mancato rispetto dei termini della consegna frazionata e sulle conseguenze del mancato esperimento dei relativi rimedi da parte dell’Appaltatore. [C] Sull’esperibilità dell’azione per ingiusto arricchimento ex art. 2041 c.c. in materia di contratto d’Appalto
[A] Sull’onere della prova in materia di inadempimento contrattuale. [B] Sulle differenze tra contratto d’Appalto e somministrazione di personale. [C] Sul criterio decisivo al fine di valutare la genuinità dell’Appalto in caso di prestazione che richiede l’esclusivo impiego di manodopera. [D] Sulle caratteristiche che deve possedere il Distacco previsto dall’art. 30 D.lgs276/2003
[A] Sulle fonti normative e le caratteristiche degli enti pubblici autonomi creati dalle Università sulla base del DPR 382/1980: articolazioni interne alla P.A. o veri e propri soggetti giuridici? Il caso del CIRPS. [B] Sull’onere della prova nell’opposizione a Decreto Ingiuntivo. [C] Sul differente valore probatorio dell’estratto autentico delle scritture contabili, rispettivamente, nel procedimento monitorio e nel procedimento di opposizione a Decreto Ingiuntivo. [D] Sulle spese processuali all’esito di procedimento di opposizione a Decreto Ingiuntivo in caso di accertamento di un quantum del credito largamente minore rispetto alla pretesa da cui ha tratto origine il ricorso
[A] Sulla immodificabilità del prezzo determinato in un contratto d’Appalto “a corpo”. [B] Sulla modificabilità del prezzo determinato in un contratto d’Appalto “a corpo” nel caso in cui vi sia una modifica delle opere da eseguire o una variazione delle specifiche tecniche. [C] Sulla rilevanza della dicitura “contratto a corpo” riportata nel computo metrico estimativo ai fini della qualificazione del contratto d’Appalto. [D] Sull’efficacia della clausola che attribuisce all’impresa un dovere di corretta informazione. [E] Sulla impugnabilità da parte dell’Appaltatore del provvedimento con cui la P.A. ha dichiarato risolto un contratto pubblico d’Appalto e sulla possibilità di contestare la risoluzione dinanzi al Giudice Ordinario