Corte d’Appello di Venezia, 23 maggio 2017
[A] Sull’onere della prova posto a carico della Pubblica Amministrazione laddove la stessa ingiunga all’appaltatore il pagamento di somme per vizi e penali utilizzando lo strumento dell’ingiunzione di pagamento ex art. 3 r.d. 639 del 1010. [B] Sulle ipotesi in cui l’impresa è soggetta all’onere di iscrizione di tempestiva riserva
Tribunale di Salerno, 1 giugno 2017
[A] Sulla giurisdizione in tema di inadempimento di contratti tra appaltatore e Pubblica Amministrazione. [B] Sugli interessi dovuti sulle somme liquidate all’Appaltatore a titolo di danno
Tribunale di Reggio Calabria, 2 maggio 2017
[A] Sulle ipotesi in cui è necessario per l’Appaltatore iscrivere tempestiva riserva al fine di poter far valere le proprie pretese: in particolare sul momento in cui è necessario iscrivere riserva in caso di danni conseguenti all’appaltatore a seguito di sospensione dei lavori. [B] Sulle modalità e sui tempi di iscrizione delle riserve in caso di fatti continuativi
Tribunale di Roma, 1 giugno 2017
[A] Sulla natura e sulla disciplina del contratto d’opera tra committente e Direttore dei Lavori. [B] Sulla natura di obbligazione di mezzi o di risultato della obbligazione a carico del professionista incaricato dalla committenza e sulle conseguenti responsabilità. [C] Sulla diversa disciplina tra contratto d’opera intellettuale e contratto d’opera manuale. [D] Sulle competenze del direttore dei lavori necessarie per l’accettazione di un incarico.
Tribunale di Velletri, 30 maggio 2017
[A] Sull’onere della prova posto a carico dell’appaltatore che agisca in giudizio per ottenere il pagamento delle proprie prestazioni. [B] Sulla spettanza e sulla misura degli interessi dovuti dalla Stazione Appaltante all’Appaltatore in caso di ritardato pagamento delle rate di acconto e di salto.
Tribunale di Salerno, 3 giugno 2017
Sulla competenza in caso di domanda di pagamento svolta nei confronti di Province o Comuni e sulla derogabilità o meno del foro del luogo in cui hanno sede gli uffici di tesoreria.
Tribunale di Torino, 22 maggio 2017
[A] Sulla decorrenza del termine di cui all’art. 305 c.p.c. per la curatela del fallimento dell’appaltatrice per riassumere il giudizio pendente con la Stazione Appaltante a seguito dell’interruzione dovuta all’intervenuto fallimento. [B] Sui limiti e sulla disciplina della cessione del contratto e della cessione del credito derivante dall’appalto pubblico, secondo quanto previsto dagli artt. 116,117 e 118 del d.lgs. n. 163/2006. [C] Sulla procedibilità o meno delle domande riconvenzionali avanzate dalla Stazione Appaltante nei confronti del fallimento dell’impresa appaltatrice e sulla procedibilità o meno di eventuali eccezioni riconvenzionali. [D] Sulla procedibilità o meno dell’azione di risoluzione del contratto promossa prima del fallimento nei confronti dell’appaltatore inadempiente.
Tribunale di Perugia, 9 giugno 2017
Sull’onere della prova posto a carico dell’Appaltatore e della Stazione Appaltante nel caso di giudizio attivato per l’adempimento di una obbligazione contrattuale
Corte d’Appello di Brescia, 8 maggio 2017
[A] Sulla possibilità o meno per il Giudice di rilevare d’ufficio la nullità del contratto. [B] Sulla nullità o meno della clausola c.d. claims made posta nel contratto di assicurazione per la responsabilità civile sottoscritto dall’appaltatore
Tribunale di Agrigento, 12 maggio 2017
[A] Sugli effetti restitutori conseguenti alla risoluzione del contratto per inadempimento della Stazione Appaltante, e sulla quantificazione del valore delle opere eseguite dall’Appaltatore. [B] Sulla quantificazione e sulla individuazione del dies a quo per il calcolo degli interessi sulle somme che la Stazione Appaltante deve restituire all’appaltatore a seguito della dichiarata risoluzione del contratto per inadempimento. [C] Sui danni risarcibili a favore dell’Appaltatore a seguito della risoluzione del contratto per inadempimento della Stazione Appaltante. [D] Sulle contestazioni dell’Appaltatore che sono soggette all’onere di iscrizione di tempestiva riserva
Tribunale di Napoli, 22 maggio 2017
[A] Sui criteri di individuazione del Giudice competente al giudizio tra appaltatore e stazione appaltante e sulla rilevanza o meno a tale fine della modalità di pagamento a mezzo istituto bancario. [B] Sui limiti al diritto di recesso da parte dell’Appaltatore.
Tribunale di Agrigento, 12 maggio 2017
[A] Sugli effetti restitutori conseguenti alla risoluzione del contratto per inadempimento della Stazione Appaltante, e sulla quantificazione del valore delle opere eseguite dall’Appaltatore. [B] Sulla quantificazione e sulla individuazione del dies a quo per il calcolo degli interessi sulle somme che la Stazione Appaltante deve restituire all’appaltatore a seguito della dichiarata risoluzione del contratto per inadempimento. [C] Sui danni risarcibili a favore dell’Appaltatore a seguito della risoluzione del contratto per inadempimento della Stazione Appaltante. [D] Sulle contestazioni dell’Appaltatore che sono soggette all’onere di iscrizione di tempestiva riserva