Rivista sull'esecuzione dei contratti pubblici. ISSN 2499-071X     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli  e  Avv. Claudio Bargellini
Articoli pubblicati nel mese di Febbraio 2016 (9)
Lodo Arbitrale, 22 aprile 2014
[A] Sui criteri interpretativi di una clausola contrattuale ambigua, laddove non sia percepibile la comune volontà delle parti, che interpretano la stessa in senso opposto. [B] Sulla applicazione degli interessi moratori ex d.lgs. 231/2002 per le somme dovute a titolo di indennità per le maggiori percorrenze necessarie a svolgere il servizio di conferimento in discarica dei RSU. [C] Sulla giurisdizione in tema di aggiornamento prezzi si sensi degli artt. 115 e 244 del Codice. [D] Sulla giurisdizione del Collegio in merito alla richiesta di risarcimento per danni all'immagine derivante dalla risoluzione del contratto per inadempimento di una delle parti, e sui presupposti per l'accoglimento della stessa. [E] Sui criteri da utilizzare per la quantificazione del danno all'immagine subito dall'Ente Pubblico in conseguenza degli inadempimenti dell'Impresa alle obbligazioni assunte nella gestione di un servizio (nella specie raccolta rifiuti solidi urbani)
Lodo Arbitrale, 2 maggio 2014
[A] Sulla efficacia o meno della declinatoria di competenza arbitrale svolta dall'Avvocatura dello Stato e non dall'Amministrazione: natura processuale o sostanziale dell'atto di declinatoria arbitrale. [B] Sulla applicazione dell'art. 1227 cod. civ. che disciplina gli effetti della condotta del creditore sulla quantificazione del danno da riconoscere in favore del medesimo creditore. [C] Sulla applicazione della compensazione legale di cui all'art. 1243 cod. civ. tra i crediti vantati dal concessionario e i debiti di quest'ultimo nei confronti della stessa Stazione Appaltante e sulla differenza rispetto alla compensazione giudiziale. [D] Sui limiti alla compensazione giudiziale, in caso di controcredito oggetto di contestazione in altro giudizio ancora pendente
Lodo Arbitrale, 17 aprile 2014
[A] Sulla apposizione di una clausola penale per ritardo nell'adempimento da parte dell'Ente pubblico nel contratto di project financing e sulla sua operatività. [B] Sulle responsabilità della Stazione Appaltante e dell'Impresa nel caso di non corretta individuazione delle aree da cedere sulla base di progetti e documentazione tecnica predisposta dall'Impresa. [C] Sulla spettanza o meno di interessi e rivalutazione monetaria sulla somma liquidata a titolo di clausola penale. [D] Sui presupposti necessari per ottenere la riduzione giudizale della penale contrattualmente prevista. [E] Sulla natura omnicomprensiva della clausola penale in merito ai danni risarcibili all'Impresa in caso di verificarsi di un determinato inadempimento
Lodo Arbitrale, 21 febbraio 2014
[A] Sulla necessità o meno di iscrivere le riserve a pena di decadenza sugli ordini di servizio. [B] Sui limiti alla necessità di iscrivere tempestiva riserva sul verbale di consegna dei lavori: in particolare in caso di indisponibilità giuridica delle aree. [C] Sulla necessità o meno di contestare fin dalla consegna dei lavori la presenza di interferenze non segnalate: sottoservizi, ritrovamenti rocciosi, ordigni bellici. [D] Sugli effetti prodotti dalla dichiarazione resa in sede di gara dall'Impresa di presa di coscienza del progetto e dei lavori da eseguire possa costituire preclusione per successive contestazioni. [E] Sul contenuto della diffida ad adempiere ex art. 1454, affinché la stessa possa generare l'effetto risolutorio. [F] Sulle valutazioni necessarie in caso di reciproche domande di risoluzione del contratto per inadempimento, avanzate ai sensi dell'art. 1453 c.c.. [G] Sulle caratteristiche necessarie alla qualificazione del progetto come "progetto esecutivo" ai sensi dell'art. 93 del codice e sulla rilevanza di eventuali pattuizioni che spostano sull'impresa gli oneri progettuali incombenti sulla committenza. [H] Sulla efficacia o meno della clausola del contratto o del capitolato speciale in cui si preveda l'onere per l'Appaltatore di predisporre il Piano Operativo di Sicurezza, anche con riguardo alle interferenze aeree, stradali, sotterranee, ordigni esplosivi. [I] Sulle modalità di calcolo dei danni risarcibili all'Impresa in caso di anomalo andamento lavori per cause imputabili alla Stazione Appaltante: Spese generali. [L] Segue: mancato utile e onere della prova. [M] Segue: improduttivi oneri per attrezzature. [N] Segue: improduttivo costo della manodopera. [O] Sugli effetti prodotti sulle obbligazioni contrattuali dalla risoluzione del contratto d'appalto per inadempimento della Stazione Appaltante
Lodo Arbitrale, 28 novembre 2014
[A] Sui requisiti necessari affinché la sospensione dei lavori possa ritenersi legittima. [B] Sulla responsabilità della Stazione Appaltante in caso di rallentamenti dei lavori dovuti alla necessità di apportare modifiche al progetto. [C] Sulla rilevanza o meno, ai fini dell'attribuzione delle responsabilità in caso di lacune progettuali, delle dichiarazioni rese dall'appaltatore in sede di gara. [D] Sulla possibilità o meno per l'appaltatore di svolgere contestazioni laddove abbia sottoscritto senza riserve del verbale consegna lavori. [E] Sulle responsabilità della Stazione Appaltante in caso di eccessiva durata dei procedimenti finalizzati a garantire il regolare svolgimento dei lavori (per es. per l'approvazione di una perizia di variante). [F] Sulle responsabilità della Stazione Appaltante in caso di ritardata rimozione di interferenze e sottoservizi. [G] Sulla spettanza o meno di interessi e rivalutazione monetaria sulle somme liquidate a titolo risarcitorio per illegittima sospensione e per anomalo andamento dei lavori. [H] Sulla disciplina in merito ai ritardati pagamenti o alla ritardata emissione dei certificati di pagamento e sulla necessità o meno di iscrivere tempestiva riserva. [I] Sulla tempestività o meno della riserva iscritta in calce all'Ordine di Servizio e richiamata solo genericamente nel Conto Finale, senza essere ivi ritrascritta
Lodo Arbitrale, 12 novembre 2014
[A] Sulla possibilità o meno di una delle parti di declinare la competenza arbitrale nel vigore della disciplina contenuta nell'art. 32 della l. n. 109/1994. [B] Sul termine per proporre l'arbitrato e sulla procedibilità dello stesso in caso di mancata attivazione della procedura di accordo bonario da parte della Stazione Appaltante. [C] Sulla responsabilità della Stazione Appaltante per le carenze progettuali riscontrate e sulla sussistenza o meno di un onere per l'Appaltatore di formulare contestazioni sul progetto iniziale
Lodo Arbitrale, 23 giugno 2014
[A] Sull'onere della prova in merito alla tempestività e regolarità delle riserve iscritte dall'impresa. [B] Sui limiti alla possibilità per l'impresa di chiedere in giudizio l'esibizione coattiva di documenti alla Stazione Appaltante ai sensi dell'art. 210 c.p.c.
Lodo Arbitrale, 13 febbraio 2014
[A] Sulla possibilità di riunire due procedimenti arbitrali avviati sulla base della stessa clausola compromissoria per questioni attinenti il medesimo contratto. [B] Sulla applicabilità o meno dell'istituto della continenza, di cui all'art. 39 c.p.c., nell'ipotesi di due procedimenti arbitrali di cui uno ha un petitum più ampio. [C] Sulla possibilità per l'Impresa di ottenere la disapplicazione della penale per ritardo, laddove il ritardo non sia addebitabile a fatto o colpa dell'Impresa stessa
Lodo Arbitrale, 13 febbraio 2014
[A] Sul rapporto e sulle differenze tra giudizio arbitrale e giudizio davanti al giudice ordinario. [B] Sulla rilevanza del progetto nella determinazione dell'oggetto dell'appalto e sui limiti alla sua modificabilità. [C] Sulla possibilità o meno che la firma di atti di sottomissione senza l'apposizione di riserve possa precludere la successiva iscrizione di riserve per anomalo andamento dei lavori. [D] Sulla modalità di iscrizione delle riserve per fatti continuativi. [E] Sulla legittimità o meno dell'applicazione delle penali in caso di ritardi dovuti alla necessità di introdurre modifiche al progetto. [F] Sulla necessità o meno di iscrivere tempestiva riserva per le pretese attinenti il mancato versamento di corrispettivi. [G] Sulla giurisdizione in materia di "aggiornamento prezzi"