Rivista sull'esecuzione dei contratti pubblici. ISSN 2499-071X     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli  e  Avv. Claudio Bargellini
PONI UN QUESITO ALLA NOSTRA REDAZIONE

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Corte d’Appello di Torino, 28 novembre 2023
[A] Sulla giurisdizione in materia di risoluzione di contratto d’appalto pubblico per inadempimento. [B] Sulla possibilità per la stazione appaltante di agire in giudizio nei confronti della sola mandataria di un’ATI in tema di appalti pubblici. [C] Sul momento da cui decorrono per la stazione appaltante i termini di decadenza e prescrizione per l’esperimento dell’azione di garanzia ai sensi dell’art. 1667 c.c. nei confronti dell’appaltatore di opera pubblica. [D] Sulla (im)possibilità che l’accettazione di un’opera pubblica da parte della p.a. avvenga implicitamente ai sensi degli artt. 1665 c.c. e 1667 c.c., con particolare riguardo al caso in cui la consegna dell’opera pubblica da parte dell’appaltatore avvenga prima del collaudo. [E] Sulla ratio dell’obbligo posto in capo all’appaltatore di apporre tempestivamente riserva per ogni domanda o contestazione relativa allo svolgimento di un appalto pubblico. [F] Sul momento da cui decorrono gli interessi sulle somme di denaro liquidate a titolo di risarcimento del danno per inadempimento contrattuale.
Corte d’Appello di Roma, 5 gennaio 2024
[A] Sull’applicabilità alla materia dell’appalto di opere pubbliche dell’art. 13, comma 3.2 del d.lgs. 55/1983 in tema di sospensione della decorrenza degli interessi dovuti dalla stazione appaltante all’appaltatore per il ritardo nel pagamento in caso di finanziamento da parte di Cassa Depositi e Prestiti e sulla (im)possibilità di estendere la predetta disciplina in via analogica nei confronti di altre forme di finanziamento erogate da altri istituti pubblici. [B] Sulla necessità che, in tema di appalto pubblico, ai fini dell’efficacia della deroga della mora del debitore prevista dall’art. 13, comma 3.2 del d.lgs. 55/1983, il predetto articolo sia espressamente menzionato nel bando di gara.
Tribunale di Venezia, 14 dicembre 2023
[A] Sui criteri cronologico e proporzionale che il Giudice deve utilizzare ai fini della valutazione della fondatezza dell’eccezione di inadempimento, con particolare riguardo al caso in cui essa venga sollevata dalla stazione appaltante nei confronti dell’appaltatore che richieda il pagamento delle opere solo parzialmente realizzate in esecuzione di un contratto d’appalto pubblico. [B] Sui presupposi della risoluzione del contratto per inadempimento. [C] Sugli effetti restitutori della risoluzione di un contratto d’appalto pubblico, con particolare riguardo all’obbligo della p.a. committente di reintegrare la situazione patrimoniale dell’appaltatore per le opere effettivamente eseguite.
Tribunale di Roma, 18 dicembre 2023
[A] Sulla necessità che le richieste dell’appaltatore inerenti ai costi affrontati a causa dello svolgimento anomalo dell’appalto pubblico, delle carenze progettuali e dei comportamenti inadempienti della stazione appaltante siano esplicitate mediante riserva. [B] Sulle modalità con cui le riserve devono essere iscritte nel caso in cui la p.a. committente ometta la tenuta del registro di contabilità.
Evento AIA - La gestione del conflitto. Il punto di vista dell'impresa
Si terrà in data 14 giugno 2024 la conferenza sul seguente tema: La gestione del conflitto. Il punto di vista dell'impresa.
Evento ISCL - Dispute boards e collegio consultivo tecnico
Si terrà in data 12 giugno 2024 ore 14.30 la conferenza sul seguente tema: “Dispute boards e collegio consultivo tecnico: metodi alternativi di prevenzione e risoluzione delle liti in appalto”.
Corte d’Appello di Venezia, 4 gennaio 2024
Sull’efficacia liberatoria, anche nei confronti del committente, dei pagamenti a titolo contributivo effettuati dall’appaltatore nell’ipotesi di appalto pubblico posto in essere in violazione delle disposizioni di cui all’art. 29, co. 1 del d.lgs. 276/2003.
Corte d’Appello di Roma, 3 gennaio 2024
Sul momento rilevante ai fini dell’individuazione della disciplina applicabile al diritto al compenso del collaudatore in tema di appalti pubblici.
Tribunale di Viterbo, 3 gennaio 2024
[A] Sulla natura e sugli effetti della concessione pubblica e sulla giurisdizione in materia di pagamento di canoni ed altri corrispettivi riguardanti le concessioni amministrative di beni pubblici. [B] Sul riparto dell’onere probatorio tra creditore e debitore in materia di inadempimento di un’obbligazione. [C] Sulla nozione di prevedibilità del danno ai sensi dell’art. 1225 c.c.. [D] Sulla rivalutazione e sugli interessi dovuti dall’impresa concessionaria inadempiente sulle somme che la stessa è condannata a pagare a titolo risarcitorio alla p.a. concedente per i danni derivanti all’amministrazione dall’anticipata cessazione del rapporto concessorio.
Tribunale di Trieste, 8 gennaio 2024
[A] Sull’(in)applicabilità degli artt. 69 e 70 del R.D. 2440/1923 e 9 della l. 2248/1865, all. E, alla cessione di crediti sorti nei confronti degli Enti Locali e degli Enti pubblici non statali in relazione ad un appalto pubblico, e sulla disciplina derogatoria applicabile a tali Enti nella vigenza dell’art. 106, co. 13 del d.lgs. 50/2016. [B] Sulla possibilità di qualificare l’ASL come stazione appaltante pubblica ai fini dell’applicabilità del codice dei contratti pubblici.
Tribunale di Torre Annunziata, 15 dicembre 2023
[A] Sui limiti dell’indagine del Giudice circa la legittimità della risoluzione del contratto d’appalto pubblico disposta dalla p.a. committente per grave inadempimento ai sensi dell’art. 136 del s.lgs. 163/2006. [B] Sulla valutazione cui è tenuto il giudice in caso di inadempimenti contrattuali reciproci. [C] Sulle conseguenze della mancata contestazione, da parte dell’appaltatore, dell’illegittimità della disposizione o protrazione della sospensione dei lavori con particolare riguardo alla valutazione della gravità dell’inadempimento della stazione appaltante in tema di risoluzione di contratto d’appalto pubblico. [D] Sulle modalità con cui l’appaltatore è tenuto, a pena di decadenza, a formulare richieste di maggiori compensi o indennizzi o risarcimento di danni a qualunque titolo in materia di appalto pubblico. [E] Sull’onere dell’appaltatore di verificare la fattibilità del progetto di un appalto pubblico.
Tribunale di Roma, 29 novembre 2023
Sul riparto di giurisdizione tra giudice amministrativo e giudice ordinario in tema di revisione dei prezzi di un appalto pubblico.
Corte d’Appello di Napoli, 24 novembre 2023
[A] Sulla (in)validità dei contratti e degli impegni assunti dalla p.a. in mancanza di forma scritta, con particolare riguardo all’(in)idoneità delle ordinanze del Commissario di Governo ad integrare la forma richiesta ad substantiam. [B] Sulla (in)validità dei contratti e degli impegni assunti dalla p.a. in mancanza di forma scritta, con particolare riguardo al caso in cui intervenga il riconoscimento del debito, l’effettivo svolgimento delle prestazioni o vi siano comportamenti concludenti.
Tribunale di Roma, 4 dicembre 2023
[A] Sulle conseguenze, in punto di validità del contratto di subappalto di opera pubblica, della mancata autorizzazione da parte della stazione appaltante. [B] Sulla rilevabilità in giudizio della nullità del contratto di subappalto di opera pubblica per mancata autorizzazione da parte della stazione appaltante. [C] Sulla (im)possibilità per il subappaltatore di opera pubblica, che abbia eseguito dei lavori in mancanza di autorizzazione da parte della stazione appaltante, di agire ai sensi dell’art. 2041 c.c. per l’indebito arricchimento conseguito dall’appaltatore.
Tribunale di Rieti, 14 dicembre 2023
[A] Sulla (in)competenza del Tribunale delle Imprese in materia di contratti di fornitura esecutivi di un accordo quadro aggiudicato a seguito di gara pubblica. [B] Sui casi in cui, a fronte di un inadempimento della contraparte, è opponibile l’eccezione di inadempimento al fine di paralizzare il pagamento del corrispettivo dovuto all’altro contraente.
Tribunale di Napoli, 6 dicembre 2023
[A] Sul momento in cui sorge il diritto dell’appaltatore di ottenere il pagamento dei compensi in materia di appalto pubblico. [B] Sul riparto dell’onere probatorio in sede di azione di risoluzione del contratto, di risarcimento del danno ovvero di adempimento nel caso in cui il debitore eccepisca l’inadempimento del creditore ai sensi dell’art. 1460 c.c.. [C] Sulla possibilità di paralizzare le pretese del creditore mediante eccezione di inadempimento di un’obbligazione accessoria. [D] Sulla ratio dell’obbligo di tempestiva iscrizione delle riserve in materia di appalti pubblici. [E] Sull’obbligo dell’appaltatore di quantificare i maggiori oneri richiesti mediante riserva. [F] Sull’obbligo dell’appaltatore di indicare gli oneri per la sicurezza aziendale nell’offerta economica presentata alla stazione appaltante in sede di gara pubblica. [G] Sulla (non) necessità per l’appaltatore di provare il danno conseguente all’allungamento dei tempi di esecuzione di un contratto d’appalto pubblico con particolare riguardo alle spese generali.
Tribunale di Busto Arsizio, 19 dicembre 2023
[A] Sulla responsabilità che l’art. 106 del d.p.r. 207/2010 pone in capo all’impresa che presenti un’offerta per l’affidamento di un appalto o di una concessione di lavori pubblici e sull’onere dell’appaltatore di analizzare gli elaborati predisposti dalla p.a. [B] Sull’obbligo dell’appaltatore di verificare le caratteristiche del suolo sul quale devono eseguirsi i lavori di un appalto di lavori pubblici e di eventualmente correggere il progetto fornitogli dal committente. [C] Sulla (im)possibilità per il contraente di risolvere il contratto d’appalto qualora, a fronte dell’inadempimento dell’altro, abbia dato comunque esecuzione al contratto.
Tribunale di Venezia, 13 dicembre 2023
Sulla giurisdizione in materia di recesso da contratto d’appalto pubblico operato dalla p.a. attraverso un atto amministrativo.
Corte d’Appello di Roma, 7 dicembre 2023
Sull’applicabilità alle società a partecipazione pubblica dell’art. 29 del d.lgs. 276/2003 in tema di responsabilità solidale del committente, anche di appalti pubblici, per i trattamenti retributivi ed i contributi previdenziali dovuti ai lavoratori.
Tribunale di Udine, 8 gennaio 2024
[A] Sull’(in)applicabilità della rettifica del corrispettivo prevista dall’art. 1430 c.c. al caso in cui sia stato stipulato un contratto d’appalto pubblico a corpo e vi sia difformità tra il prezzo globale e quello ottenuto applicando i prezzi unitari alle quantità previste dal computo metrico. [B] Sulla necessità che l’intempestiva iscrizione delle riserve da parte dell’appaltatore sia espressamente rilevata dalla p.a. committente in materia di appalti pubblici. [C] Sulla ratio e sulle pretese che devono essere fatte valere, a pena di decadenza, mediante l’istituto delle riserve in materia di appalti pubblici. [D] Sull’applicabilità della disciplina delle varianti in corso d’opera agli appalti pubblici stipulati a corpo nella vigenza del d.lgs. 50/2016, con particolare riguardo al compenso dovuto all’appaltatore. [E] Sui presupposti idonei a fondare l’eccezione di inadempimento. [F] Sulla sorte delle riserve in caso di risoluzione di contratto d’appalto pubblico. [G] Sulla (im)possibilità per l’appaltatore di richiedere l’equo compenso per maggiore onerosità della prestazione ai sensi del co. 2 dell’art. 1664 c.c. ove essa sia derivata da disposizioni emanate dall’autorità sanitaria ai fini della prevenzione della diffusione di pandemie (COVID 19). [H] Sulla data da cui decorrono gli interessi legali dovuti all’appaltatore per le riserve validamente apposte in materia di appalti pubblici. [I] sulla rivalutazione monetaria e sulla decorrenza degli interessi legali dovuti dall’appaltatore al committente a titolo di penale contrattuale in materia di appalto.
Tribunale di Napoli, 11 dicembre 2023
[A] Sui termini e sulle modalità con cui l’appaltatore che intenda avanzare pretese a maggiori compensi o indennizzi e danni a qualsiasi titolo è tenuto ad iscrivere le riserve in tema di appalto pubblico, con particolare riguardo alle situazioni potenzialmente dannose. [B] Sull’obbligo dell’appaltatore di verificare la validità tecnica del progetto fornito dal committente, anche pubblico, e sulle conseguenze della mancata osservanza di predetto obbligo.